Un 46enne, accecato dalla gelosia, ha investito un 58enne nella convinzione che fosse l’amante della sua ex moglie.
Inutile la corsa all’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia, i medici hanno tentato un disperato e delicato intervento chirurgico ma l’uomo non ce l’ha fatta. La vittima, G. M., era un geometra e dipendente del Comune di Agerola, sposato e padre.
Sul luogo dell’omicidio sono giunti i carabinieri del posto e quelli del Nucleo Operativo della Compagnia di Castellammare, che hanno effettuato i primi rilievi per cercare di comprendere l’esatta dinamica dell’incidente. Al momento si segue la pista del delitto passionale.
L’aggressore, anch’egli padre e separato da alcuni anni dalla moglie, è ora indagato per omicidio stradale.
La salma è stata trasferita all’obitorio del cimitero di Castellammare di Stabia, ed è a disposizione della magistratura.
Sul caso è intervenuto anche il sindaco di Agerola, Luca Mascolo, che ha dichiarato: “Ogni dipendente comunale fa parte della nostra grande famiglia, in questo momento di lutto ci stringiamo al dolore dei familiari e degli amici del signor Medaglia. La sensazione d’impotenza rispetto al tragico episodio ci spinge a riflettere sui valori fondamentali della vita, quelli che saldano e tengono unita una comunità piccola come la nostra”.