Impazza l’autunno e numerose sono le proposte musicali.
Arealive presenta i prossimi concerti:
James Senese Napoli Centrale (open act Maldestro)
Giovedi 27 Ottobre 2016 – Auditorium Parco della Musica, Roma
Mercoledì 16 Novembre2016 – Teatro Bellini, Napoli
James Senese vince la targa Tenco 2016 per il miglior album in dialetto con O’ SANGHE (Ala Bianca/Warner). Dal 1 Settembre 2016 il batterista Agostino Marangolo è entrato a far parte della band guidata dal sassofonista napoletano. La formazione attuale vede James Senese alla voce e sax, Ernesto Vitolo Official alle tastiere, Gigi De Rienzo al basso e Agostino Marangolo alla batteria, appunto. Questa è anche la band che ha registrato “Nero a metà” di Pino Daniele, forse il disco più famoso dello scomparso artista napoletano. Open act affidato a Maldestro. Maldestro è l’artista che ha infiammato Piazza San Giovanni a Roma al Concerto del Primo Maggio con i brani “Sopra al tetto del comune” e l’inedito “Facciamoci un Selfie”.
Peppe Servillo & Solis String Quartet
Venerdi 11 Novembre 2016 – Auditorium Parco della Musica, Roma
A distanza di tre anni dall’uscita di “Spassiunatamente” che aveva visto per la prima volta Peppe Servillo ed i Solis String Quartet affrontare con dovuto rispetto capolavori della canzone classica napoletana, ecco “Presentimento” che può essere considerato a tutti gli effetti la naturale prosecuzione di un progetto che non smette di spaziare all’interno di un immenso panorama musicale senza cercare di circoscriverlo ad un periodo o ad un autore. Da Gil a Viviani, da E.A. Mario a Cioffi/Pisano, da Scalinatella a Mmiez’o grano a M’aggia curà, la lista di autori e canzoni si inseguono e si incastrano con rigore regalando uno spettacolo a 360° che tocca musica, teatro e cuore. Quella del presentire è spesso la condizione degli artisti, dei narratori, come dei poeti autori di queste canzoni che nei loro versi presentono e annunciano segreti, presenze, tradimenti, ciò che di nuovo potrebbe accadere o si vorrebbe accadesse, e lo fanno con parole che sembrano mai udite come fossero i veggenti, gli indovini della nostra vita sentimentale. La musica aggiunge senso e la parola precisa col riso e col pianto, le orchestrazioni inscenano un improvviso teatrale come se la vicenda nascesse ora col canto e annunciasse il paradiso tra sonno e veglia. Insistiamo nel ricongiungere tessere alla nostra stanza napoletana che a volte gode di una vista bellissima.
Enzo Gragnaniello (open act Tommaso Primo)
Giovedi 24 Novembre 2016 – Auditorium Parco della Musica, Roma
Uno spettacolo che ha come filo conduttore la musica del cantautore Enzo Gragnaniello e della Napoli che lui rappresenta, vive e respira ogni giorno, quella città che non ha mai abbandonato e nel cui cuore pulsante, i Quartieri Spagnoli, continua orgogliosamente a vivere e creare. Il cantautore napoletano riprende e amplifica la dimensione spirituale della sua musica, l’essere emozione primigenia, concepita ed eseguita per entrare in contatto con la sfera più intima dell’ascoltatore, un richiamo preciso a quella parte di anima che accende tutte le esistenze, la ricerca di un’etnia profonda, universale, lontanissima da ogni possibile forma di fraintendimento folkloristico o strumentale. Nel concerto sono previsti sia momenti di richiamo alla musica classica napoletana quali ad esempio “Passione”, “Scetate” che altri in cui l’autore interpreta i suoi classici come “O’ mare e tu” famosissima canzone scritta tempo fa per Andrea Bocelli, “Senza Voce” e “Cu’ mmè”. “Cu’mmè” è uno dei brani più famosi all’estero di Gragnaniello tradotto in otto lingue entrando nelle hit in Grecia e America Latina. Open act affidato a Tommaso Primo. Tommaso Primo nel 2013 con il brano “Gioia”, duetto con il cantautore e poeta senegalese Ismael, riesce ad inserirsi prepotentemente nel panorama della musica emergente campana. Il videoclip del brano in questione, raggiunge un buon successo di visualizzazioni sulla piattaforme digitale Youtube, riuscendo a conquistare la proiezione quotidiana negli schermi delle stazioni ferroviarie partenopee. Nel 2015 esce l’album d’esordio “Fate, sirene e samurai” (Arealive/Fullheads, iCompany).