Giuseppe Pagliuso è un giovane cantante emergente, classe 1995, originario di Pomigliano d’Arco e come tanti cerca di farsi strada nel panorama della musica italiana.
Napoletano purosangue, a dispetto dei suoi 21 anni spesi per studiare ed affinare il suo talento naturale, oltre che per macinare le esperienze alla base della necessaria gavetta, ha già conseguito piccoli, grandi traguardi, come: la partecipazione alle blind auditions al talent di rai 2 “The voice of Italy” con esibizione mandata in diretta nazionale o ancora la partecipazione al karaoke su Italia 1, nonché ad altri concorsi e iniziative varie.
Quest’anno parteciperà al Premio Mia Martini, istituito nell’anno 1995 a Bagnara Calabra, città natia della grande e compianta interprete della canzone per volontà del regista, autore e sceneggiatore Nino Romeo, in memoria dell’amica scomparsa. Una manifestazione che rappresenta un importante momento artistico e culturale nel panorama italiano ed Europeo. Il premio si svolgerà il 20-21-22 ottobre a Bagnara Calabra e sarà condotto da Veronica Maya.
“Il titolo del brano con cui partecipo al premio è “Quello che penso”, – spiega Giuseppe Pagliuso – tocca una tematica sociale molto scottante, le adozioni delle coppie omosessuali. Il brano celebra l’amore in tutte le sue forme e conferisce una panoramica su quella che è la società di oggi e sul concetto di famiglia e di ruoli. Il brano è stato scritto da Ario De Pompeis, autore che vanta collaborazioni con importanti personalità. Gli arrangiamenti sono stati curati da Ettore Gatta.”