Pompei sta vivendo uno dei momenti più partecipati e sentiti della tradizione religiosa: quella in corso è la settimana che accoglie la Supplica alla Madonna del Rosario. Migliaia i fedeli che durante la giornata di ieri hanno partecipato al rito solenne.
La pioggia insistente ha modificato i programmi della Curia a Pompei, dove, ieri mattina, decine di migliaia di fedeli hanno affollato il sagrato per partecipare alla consueta celebrazione eucaristica con la supplica alla Beata Vergine del Santo Rosario. Le cattive condizioni meteorologiche hanno indotto gli organizzatori a disporre il trasferimento del quadro della Madonna al riparo, nel Santuario. Di conseguenza, presbiteri e fedeli si sono dovuti sistemare all’interno della Basilica che conta 6mila posti nei banchi. Almeno altre seimila le persone hanno seguito il rito religioso in piedi. Migliaia di fedeli sono rimasti fuori, con gli ombrelli aperti e nelle cappelle esterne.
La riorganizzazione logistica ha richiesto anche una rapida messa a punto delle imponenti misure di sicurezza da parte delle forze dell’ordine che, nei giorni scorsi, avevano provveduto a disporre cecchini all’esterno della Chiesa e a bonificare tombini e angoli della Piazza antistante il sagrato esterno.
Tra i circa ventimila presenti, molti stranieri, tra i quali le folte comunità ucraina e polacca.
L’arcivescovo di Pompei, Tommaso Caputo, ha aperto la concelebrazione con un saluto a Papa Francesco ”che seguirà dall’Arzebaijan la supplica alla Regina delle Vittorie”. Caputo ha quindi ricordato il legame che unisce le diocesi di Pompei e di Nola, rivolto al suo vescovo, Beniamino De Palma, che ha presieduto la concelebrazione.
Da sabato 1 ottobre, come da tradizione, i fedeli si ritroveranno ogni mattina in Basilica, alle 6.30, per il “Buongiorno a Maria”, la preghiera con la quale, dal lunedì al sabato, i devoti affidano il nuovo giorno che inizia alla Madonna. Alle 20.00 dello stesso giorno, ha avuto inizio la Veglia Mariana, animata dagli Uffici di Pastorale Familiare e Vocazionale e dall’Azione Cattolica, culminata con la santa Messa di mezzanotte, celebrata in Basilica dall’Arcivescovo di Pompei, monsignor Tommaso Caputo.
Durante la notte, si sono susseguiti diversi momenti di preghiera che accompagneranno i fedeli fino al mattino di domenica 2 ottobre, quando è stata celebrata la Supplica. La santa Messa e la recita della preghiera composta dal Beato Bartolo Longo nel 1883 saranno presiedute dall’Arcivescovo Beniamino Depalma, Vescovo di Nola. Nato a Giovinazzo (Ba) il 15 maggio 1941, viene ordinato presbitero per la Congregazione dei Padri della Missione il 3 aprile 1965. Il 7 dicembre 1990 viene eletto alla sede arcivescovile di Amalfi-Cava de’ Tirreni. Il 26 gennaio 1991 è consacrato vescovo e, otto anni dopo, nel 1999, viene eletto Vescovo di Nola. Attualmente è membro della Commissione Episcopale per la Liturgia.
I legami storici tra Pompei e la città dei Gigli sono numerosi e profondi e risalgono all’antichità romana. San Paolino, patrono della diocesi di Nola, era considerato, per la sua storia personale e per la sua cultura, ponte tra il mondo classico e quello cristiano. Dunque, nel 1883 gli fu dedicata una cappella nel sito archeologico pompeiano. I legami tra le due città si completano, poi, nella storia della Nuova Pompei che, fino al 1926, ricadeva sotto la giurisdizione della Diocesi di Nola.
Anche quest’anno ci sarà copertura televisiva. TV2000, canale 28 del Ddt, canale 18 TV Sat, canale 140 di Sky trasmetterà in diretta dal 1° ottobre, dal lunedì al sabato, il “Buongiorno a Maria” alle 6.30 e la Santa Messa, tutti i giorni alle 8.30, dal 29 settembre in poi.
Il 5 ottobre, festa del Beato Bartolo Longo, numerose funzioni saranno celebrate durante la giornata. La mattina, in Basilica, le celebrazioni vedranno la partecipazione delle scuole primarie e secondarie. Nel pomeriggio, l’urna contenente le spoglie del fondatore sarà trasferita presso la Parrocchia “Santa Maria Assunta”, nel quartiere Parrelle, dove, alle 18.00, l’Arcivescovo Tommaso Caputo presiederà la santa Messa. Dopo la funzione, l’urna sarà portata in processione per le strade principali della città. Venerdì 7 ottobre, infine, sarà celebrata la solennità della Beata Vergine Maria del Rosario. Per l’occasione sarà officiata una santa Messa in Santuario, alle 19.00.
Le prossime celebrazioni in programma:
Mercoledì 5 ottobre – Festa del Beato Bartolo Longo
ore 06.30 Buongiorno a Maria
ore 09.30 Concelebrazione Eucaristica dei Parroci di Pompei presieduta da Don Giuseppe Esposito con la partecipazione degli alunni delle Scuole Primarie. Al termine della celebrazione, le scuole offriranno un omaggio floreale in onore del Fondatore della Città, presso il Monumento del Beato in Piazza Bartolo Longo, con l’accompagnamento musicale del Complesso Bandistico “Bartolo Longo – Città di Pompei”
ore 11.30 Celebrazione Eucaristica presieduta da Don Giuseppe Ruggiero con la partecipazione degli studenti delle Scuole Secondarie
ore 15.00 L’Urna del Beato è trasferita privatamente alla Parrocchia S. Maria Assunta
ore 15.30 Inizio dellla preghiera animata dalla Comunità Parrocchiale
ore 18.00 Celebrazione Eucaristica presieduta da S. E. Mons. Tommaso Caputo, Arcivescovo Prelato di Pompei
ore 19.00 Processione con l’Urna del Beato Bartolo Longo per le seguenti strade: Via Parrelle, Via Nolana, Piazzetta S. Giovanni Paolo II, Via Parrocchia, Via A. Diaz, Piazza Vittorio Veneto (Vesuviana), Via Piave, Piazza Bartolo Longo. Al termine della processione, l’Associazione “Amici di Bartolo Longo” offrirà un omaggio di fuochi pirotecnici in onore del Beato
Venerdì 7 ottobre – Solennità della Beata Vergine Maria del Rosario
ore 19.00 Celebrazione Eucaristica presieduta da Don Ivan Licinio