È mistero intorno al cadavere ritrovato nelle acque di Procida.
Si tratta del pescatore di Anacapri Ramiro Mottola che all’alba di venerdì 23 settembre aveva lasciato la sua abitazione per recarsi a pescare nella zona del fortino di Mesola ad Anacapri.
L’uomo non ha fatto più ritorno a casa e già nel corso della giornata di venerdì, allarmati dalla sua protratta assenza, i familiari ne hanno denunciato la scomparsa.
Una vicenda terminata nel peggiore dei modi, trascorse più di 48 ore dalla dichiarata scomparsa.
A ritrovare i resti dell’anziano anacaprese è stato l’equipaggio della motovedetta CP 807 della capitaneria di Porto Ischia impegnato a ispezionare il tratto di mare tra Ischia e Procida. Il cadavere è stato poi trasportato a Napoli presso l’Istituto di Medicina legale per essere sottoposto ad autopsia su disposizione del magistrato.