• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
lunedì, 21 Luglio, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Ventisei richiedenti asilo costretti a vivere in condizioni disumane nel Salernitano

Redazione Napolitan di Redazione Napolitan
16 Settembre, 2016
in Fratelli d'Italia
0
Ventisei richiedenti asilo costretti a vivere in condizioni disumane nel Salernitano
Share on FacebookShare on Twitter

Naufragio Lampedusa: somalo arrestato sfuggito a linciaggioVentisei richiedenti asilo, tra i quali donne incinte e bimbi, accolti in un appartamento fatiscente senza energia elettrica e tra i rifiuti. Lo denuncia, in una nota, il sindaco di Baronissi Gianfranco Valiante che punta il dito contro un insediamento disposto, “a sua insaputa”, dalla Prefettura di Salerno.

ADVERTISEMENT

“Si tratta di un insediamento disposto dalla Prefettura di Salerno di 26 richiedenti asilo provenienti dal centro accoglienza di Siracusa a totale insaputa del sindaco e degli organi municipali, informati da alcuni cittadini, nella tarda serata di ieri – si legge in una nota del sindaco – È l’esempio di come non dovrebbero funzionare le cose in Italia. La collaborazione istituzionale, specie in casi di emergenza come questi, deve sempre prevalere. Se la Prefettura intende privarsi di tale collaborazione con il Comune faccia da sola, cominciando a rimuovere la palese inagibilità logistica di un immobile sudicio e degradato che ospita 26 disperati, più di quanti ne potrebbe contenere”.

La Prefettura di Salerno dopo gli accertamenti del sindaco di Baronissi Gianfranco Valiante, e del comandante della polizia municipale, Francesco Tolino, ha disposto il trasferimento immediato dei 26 immigrati richiedenti asilo e la chiusura della struttura, che versa in uno stato di assoluto degrado. La Prefettura, infatti, ha valutato le segnalazioni e ritenute fondate le rimostranze. L’abitazione, che si trova in località Saragnano, è risultata di proprietà privata. Il sindaco ha chiesto, inoltre l’immediato intervento dell’Asl per verificare eventuali problematiche sanitarie a tutela dei cittadini. Tra i richiedenti asilo c’erano donne incinte e bimbi; l’appartamento era fatiscente, senza energia elettrica e tra i rifiuti.

Si tratta di un insediamento disposto dalla Prefettura di Salerno di 26 richiedenti asilo provenienti dal centro accoglienza di Siracusa. Dal sopralluogo è stata riscontrata una condizione abitativa degradata e preoccupante con stanze fatiscenti, rifiuti e addirittura mancanza di energia elettrica.

«Siamo consapevoli della complessità del problema immigrazione – sottolinea il sindaco Valiante – rispettiamo il Prefetto che è massima autorità di Governo ma esprimiamo forte rammarico per non essere stati informati della vicenda né prima né dopo. È l’esempio di come non dovrebbero funzionare le cose in Italia. La collaborazione istituzionale, specie in casi di emergenza come questi, deve sempre prevalere. Se la Prefettura intende privarsi di tale collaborazione con il Comune faccia da sola, cominciando a rimuovere la palese inagibilità logistica di un immobile sudicio e degradato che ospita 26 disperati, più di quanti ne potrebbe contenere».

 

ADVERTISEMENT
Prec.

Morte Ciampi: il cordoglio delle istituzioni campane

Succ.

LEGGE EDITORIA: IL SENATO DICE SÌ CON 237 VOTI

Può interessarti

Flash mob a Napoli: corpi distesi in memoria delle vittime di Gaza
Fratelli d'Italia

Flash mob a Napoli: corpi distesi in memoria delle vittime di Gaza

7 Luglio, 2025
Espulsi per terrorismo e riabilitati: quattro immigrati nordafricani chiedono 2 milioni di euro allo Stato
Fratelli d'Italia

Espulsi per terrorismo e riabilitati: quattro immigrati nordafricani chiedono 2 milioni di euro allo Stato

1 Luglio, 2025
ARCI Somma Vesuviana oltre 11.000 euro raccolti per Gaza
Fratelli d'Italia

ARCI Somma Vesuviana oltre 11.000 euro raccolti per Gaza

1 Luglio, 2025
“Colloquia, sulla nuova città”: da Foqus gli incontri sulla rigenerazione urbana
Fratelli d'Italia

Inclusione rifugiati: Dalla Parte Dei Bambini – FOQUS premiata con il logo “Welcome” 2024

19 Giugno, 2025
“FREE PALESTINE”: ad urlarlo, questa volta, sono tre nomi noti della letteratura
Fratelli d'Italia

Mille “avvisi di sfratto” a Benevento per sensibilizzare sul dramma palestinese

12 Giugno, 2025
Allenatore e giocatore fratelli uccisi a Gaza: torneo e flash‑mob a Napoli in loro ricordo
Fratelli d'Italia

Allenatore e giocatore fratelli uccisi a Gaza: torneo e flash‑mob a Napoli in loro ricordo

11 Giugno, 2025
Succ.
LEGGE EDITORIA: IL SENATO DICE SÌ CON 237 VOTI

LEGGE EDITORIA: IL SENATO DICE SÌ CON 237 VOTI

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

Capri, shock all’alba: uomo aggredisce una donna fuori da un ristorante. Virale il video dell’accaduto

Capri, shock all’alba: uomo aggredisce una donna fuori da un ristorante. Virale il video dell’accaduto

di Redazione Napolitan
20 Luglio, 2025
0

Sta facendo il giro del web il video, diventato virale in poche ore, di una violenta aggressione avvenuta questa mattina...

Andrea Bocelli saluta Elara, l’ultimo omaggio alla bambina cieca che amava la sua voce

Andrea Bocelli saluta Elara, l’ultimo omaggio alla bambina cieca che amava la sua voce

di Redazione Napolitan
20 Luglio, 2025
0

Elara Grace aveva solo 9 anni, ma nella sua breve vita aveva già scoperto una luce che andava oltre il...

Il primo 21 marzo di Antimo Imperatore, l’ultima vittima innocente uccisa a Ponticelli

Ponticelli, 20 luglio 2022: il raid del clan De Luca Bossa, l’arresto del commando e il tragico duplice omicidio

di Luciana Esposito
20 Luglio, 2025
0

La mattina del 20 luglio 2022, nel quartiere napoletano di Ponticelli, si susseguirono due importanti eventi che hanno sancito un...

Chi è Alberto Trentini: il cooperante italiano prigioniero in Venezuela

Chi è Alberto Trentini: il cooperante italiano prigioniero in Venezuela

di Redazione Napolitan
20 Luglio, 2025
0

Compirà 45 anni ad agosto, Alberto Trentini, un operatore umanitario con oltre vent'anni di esperienza nella cooperazione internazionale. Laureato in...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?