L’ennesima tragedia familiare si è consumata poche ore fa nel beneventano.
Un nuovo omicidio maturato tra le mura domestiche, al culmine di una lite, insorta per futili motivi.
Un padre ha ucciso il figlio disabile a coltellate, durante una lite, poi ha tentato di togliersi la vita lanciandosi dalla finestra. La tragedia familiare, avvenuta nella tarda mattinata di oggi, 10 settembre, si è consumata in un’abitazione di via Lavinia a Montesarchio, comune sannita della Valle Caudina.
Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, Luigi Piacquadio 72 anni, ex segretario comunale in pensione, ha colpito ripetutamente con un coltello il figlio Domenico, 38enne, affetto da una disabilità motoria, dopo una discussione. Poi, ha tentato il suicidio cercando di lanciarsi dal balcone. Quando sul posto sono intervenuti i carabinieri di Montesarchio, chiamati dai vicini, le ambulanze del 118 e i vigili del fuoco per il 38enne non c’era più nulla da fare.
Il 72enne è stato invece bloccato e ora si trova presso la caserma dei carabinieri della Compagnia di Montesarchio, in stato di fermo.