A sette anni un bimbo rom affidato ad una casa famiglia di Giugliano, è stato rapito da un uomo ora ricercato dalle forze dell’ordine. L’individuo si sarebbe introdotto nel luogo in cui dimorava il ragazzino e armato di coltello e con il volto coperto, avrebbe compiuto il blitz.
L’episodio accaduto nella serata dello scorso primo agosto, ha visto la complicità di un altro uomo che sempre incappucciato, avrebbe intimato a due dipendenti della struttura di consegnargli il bambino, portandolo via nel giro di pochi minuti. Al momento dell’ingresso di soppiatto dei rapitori nella casa famiglia, il piccolo stava cenando insieme agli altri bambini.
La polizia e i carabinieri di Giugliano, diretti dal dirigente Trocino e dal capitano De Lise, stanno perlustrando i vari campi rom della zona per rintracciare il rapito. Nonostante le continue ricerche, non è apparsa traccia del bimbo di 7 anni. Secondo gli investigatori il responsabile della scomparsa del piccolo sarebbe il padre del bambino, residente nel campo rom di Giugliano, privato precedentemente della potestà genitoriale.