Il terremoto insorto nel cuore della notte scorsa ha raso al suolo diversi paesi del centro Italia, suscitando apprensione e sentita solidarietà da parte dell’intera nazione.
Il sindaco di Napoli Luigi de Magistris esprime «solidarietà e sostegno alle comunità colpite dal violento terremoto di questa notte». In un tweet, de Magistris parla di «cordoglio profondo per le vittime» e assicura che «Napoli vi sarà vicino». Infatti, il Comune di Napoli è a lavoro per aiutare le popolazioni colpite dal terremoto che si è verificato stanotte nel Centro Italia. Il vicesindaco Raffaele Del Giudice spiega che «il sistema della Protezione civile del Comune è già in allerta operativa per mettersi a disposizione di eventuali richieste di uomini e mezzi che dovessero giungere dalle zone colpite dal terremoto». Secondo quanto riferito da Del Giudice all’amministrazione comunale di Napoli è già giunta la richiesta di 4 grossi automezzi «per la rimozione delle macerie». I mezzi – ha assicurato il numero due di Palazzo San Giacomo – «saranno immediatamente messi a disposizione della Protezione civile nazionale».
Oltre alla macchina burocratica, anche quella umana, a Napoli, si è immediatamente attivata.
Il centro sociale “Insurgencia” sta raccogliendo a Capodimonte beni di prima necessità per portare “solidarietà attiva ai cittadini colpiti dal sisma”, mentre a Sorrento l’amministrazione comunale ha deciso che stanzierà una somma da devolvere per supportare le operazioni di soccorso.
“Sorrento – si legge in una nota diffusa attraverso i social network – è vicina alle popolazioni colpite dal terremoto che ha devastato numerose località del Centro Italia. A tale scopo, sarà aperto un conto corrente dedicato, il cui numero verrà comunicato nelle prossime ore, attraverso il quale anche i cittadini potranno effettuare donazioni”.
Particolarmente attenta a quanto sta accadendo in centro Italia è la comunità di Benevento, già colpita dall’alluvione lo scorso autunno. “La Caritas di Benevento –è vicina ai fratelli colpiti dal terremoto. – si legge sul profilo Facebook ufficiale – Se la Protezione Civile ci segnalasse che è opportuno salire nelle Marche con volontari, pale, stivali, guanti, carriole ed ogni tipo di aiuto, chiederemo a tutti di darci disponibilità. Stiamo aspettando risposte”