La stagione calcistica iniziata ufficialmente domenica scorsa, 21 agosto, con il pareggio maturato a Pescara, è tra le più accese degli ultimi anni.
In seguito alla cessione del bomber argentino Gonzalo Higuain, passato alla corte della Juventus, l’acerrima nemica di sempre, i tifosi azzurri hanno espresso il loro malcontento in più frangenti e in relazione a più circostanze.
L’ultima e sentita polemica è insorta in seguito alla divulgazione dei prezzi dei biglietti per assistere al debutto casalingo degli azzurri contro il Milan: 40 euro per assicurarsi un tagliando in curva. Una mossa che i tifosi non hanno affatto recepito di buon grado.
Ad addolcire gli animi ci pensa il maestro pizzaiolo Errico Porzio della pizzeria Porzio che ha lanciato un’acuta iniziativa: “Per me il Napoli è una fede e non un business – spiega Porzio – e la tradizione dei tifosi, quando il Napoli gioca a Fuorigrotta, è quella di riunirsi prima e dopo la partita per andare anche a mangiare la pizza. In virtù del fatto che questi prezzi imposti dalla società renderebbero quasi impossibile l’accoppiata pizza – partita, la pizzeria Porzio per invogliare i tifosi e per abbattere così anche il prezzo dei biglietti, offriremo la pizza a tutti i bambini che verranno accompagnati da un adulto e muniti di tagliando dell’incontro sia prima che dopo e uno sconto del 50 % invece ad ogni tifoso adulto.”
Un escamotage generoso ideato per permettere a famiglie e tifosi di stare vicino ai propri beniamini.
“Abbattiamo il prezzo del biglietto – prosegue il maestro pizzaiolo – ad esempio, 2 adulti e 2 bambini pagano solo gli adulti, oppure 2 adulti, paga solo un adulto. Ammortizziamo così le spese eccessive del biglietto.”
Una soluzione che brillantemente seda gli animi e consente al genuino spirito di solidarietà tipico del popolo partenopeo, di emergere in tutto il suo genuino fervore.