Ha fatto il nome del suo assassino prima di perdere conoscenza Werner De Bianchi, l’uomo di 36 anni ucciso con una pugnalata a Santa Domenica di Ricadi.
Il tutto è successo durante una rissa svolta davanti il parcheggio di un supermercato, alla scena hanno assistito molte persone che però non sono intervenute.
L’assassino è il noto circense Alex Orfei, anche lui 36enne, che è stato arrestato dalla squadra mobile di Vibo Valentia, poche ore dopo l’agguato; ancora non è chiaro cosa succederà agli altri partecipanti alla rissa.
La vittima ed il suo assassino si conoscevano già da tempo, De Bianchi infatti lavorava presso il circo Royal.
De Bianchi ha ricevuto l’invito di Alex Orfei e venerdì sera l’ha raggiunto a Santa Domenica di Ricadi, poiché il circo è attualmente impegnato in località Gesuini di Ricadi.
Il domatore gli avrebbe quindi chiesto di saldare un vecchio debito e per costringerlo a farlo si era fatto accompagnare da altre quattro persone, tutte munite di bastoni e coltelli.
De Bianchi avrebbe ribadito che non aveva ancora raccolto tutto il denaro per onorare il debito, ma che lo avrebbe ottenuto tra qualche giorno.
La giustificazione non è bastata agli aggressori che hanno iniziato a bastonare De Bianchi, che volta a terra è stato raggiunto da una coltellata allo stomaco sferratagli da Orfei.
I suoi assalitori si sono poi allontanati, ma la vittima è riuscita a chiedere aiuto. Colpito al basso ventre, ha perso molto sangue, ma è stato cosciente per qualche ora e in questo frangente ha raccontato cosa gli era successo.
Trasportato all’ospedale di Vibo Valentia, dopo un primo ricovero a Tropea, gli è stata asportata la milza. Nella notte di venerdì le sue condizioni si sono però aggravate e alle 4 di sabato è deceduto.