Tragedia nella notte a Ischia, dove un giovane di 27 anni, in vacanza sull’isola verde e residente in provincia di Teramo, ha perso la vita in un incidente stradale.
Mentre a bordo della sua moto, una Yamaha 600, percorreva la via provinciale Cava Grado, a Sant’Angelo nel Comune di Serrara Fontana, per tentare di scansare un pedone che stava attraversando la strada, è precipitato al suolo andando a sbattere la testa contro il muro laterale della strada. Nell’impatto ha riportato lesioni alla testa che ne hanno provocato la morte. Il giovane, infatti, è giunto al pronto soccorso dell’ospedale Rizzoli senza vita. L’uomo investito è rimasto ferito ad una gamba.
Il pm di turno della Procura della Repubblica di Napoli ha provveduto al sequestro della salma e disposto l’esame autoptico che sarà svolto presso il Policlinico di Napoli.
Una giovane vita, l’ennesima tragedia della strada nel cuore di un sabato sera in piena estate.
Per scansare un pedone in fase di attraversamento, l’uomo – secondo le prime ricostruzioni, confermate dalle riprese di un sistema di videosorveglianza a circuito chiuso – avrebbe impattato contro il muro laterale della strada. Una caduta fatale: il centauro, privo di casco, è morto sul colpo. Lievemente ferita la sua compagna, che viaggiava con lui. Più gravi le conseguenze dell’impatto, invece, per il pedone, trasferito d’urgenza all’ospedale Anna Rizzoli di Ischia grazie all’intervento dei sanitari del 118: l’uomo ha subito profonde ferite a una gamba. La tragedia ha riacceso i riflettori sulla questione della sicurezza stradale sull’isola d’Ischia: il numero degli incidenti, non di rado mortali, è considerato significativamente alto.