• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
giovedì, 30 Ottobre, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Sequestrati i campi rom di Ponticelli e Barra

Luciana Esposito di Luciana Esposito
27 Luglio, 2016
in In evidenza, News
0
Sequestrati i campi rom di Ponticelli e Barra
Share on FacebookShare on Twitter

campo-romLa vista “dall’alto” conferisce il quadro più nitido ed attendibile dell’avanzato stato di degrado in cui versa il campo rom di Ponticelli.

ADVERTISEMENT

Situato in Via Virginia Woolf, a pochi passi dal comando dei vigili del fuoco, il campo si estende lungo un appezzamento di terreno incolto a ridosso di palazzi di recente costruzione che galleggiano tra l’isolamento che contraddistingue la parte ancora non urbanizzata della strada e le dinamiche ben più caotiche della contigua Via Angelo Camillo De Meis.

Un campo di proporzioni considerevoli, adornato da caterve di rifiuti di vario genere, insorto poco tempo dopo “la cacciata dei rom” dal quartiere avvenuta nel 2008, al culmine del raid incendiario messo a segno dagli stessi abitanti di Ponticelli.

Un fazzoletto alla volta, i rom insediatisi in via Virginia Woolf, hanno progressivamente esteso l’ampiezza del villaggio, sovente bersaglio di controlli e perquisizioni da parte della polizia locale che, in più circostanze, ha rilevato la presenza di auto rubate e di materiale di vario genere di analoga provenienza.

Alo stato attuale, il campo rom di via Woolf, si estende per una superficie di circa 16mila metri quadrati, principalmente di proprietà privata e in parte di proprietà del comune ed è abitato da 310 persone, di cui 100 minorenni.

Una situazione assai simile a quella rilevabile in via Cupa Cimitero nel vicino quartiere di Barra, per effetto del campo rom insorto nei pressi del Rione Bisignano e la stazione della circumvesuviana di Santa Maria del Pozzo.

Il campo rom di via Cupa Cimitero si estende, per circa 16mila metri quadrati, su un’area privata dove hanno trovato rifugio 350 persone, tra cui 120 minorenni. 

Fotosud -

Stamani, la Polizia locale di Napoli, su disposizione del gip del Tribunale partenopeo, ha sequestrato i due campi rom di Barra e Ponticelli.

La magistratura ha disposto che entro il 15 settembre i campi dovranno essere sgomberati. Per la stessa data, il Comune dovrà trovare sistemazioni idonee alle circa 660 persone – tra cui 220 minorenni – che attualmente vi abitano.

Numerosi i reati ipotizzati alla base del decreto di sequestro: invasione di terreni, gestione non autorizzata di rifiuti e costruzioni edilizie: centinaia le baracche costruite in parte in muratura e in parte avvalendosi di legno e materiali di fortuna.

In entrambi i campi è stata riscontrata l’assenza di acqua corrente, elettricità e fogne; folta, invece, la presenza di rifiuti di vario tipo, dalle carcasse di auto e pneumatici fuori uso a guaine bituminose e imballaggi di plastica. Arpac e Asl hanno accertato una situazione igienico-sanitaria definita “allarmante”.

Massiccia la presenza di ingenti quantitativi di rifiuti speciali: basta pensare ai vari orpelli e rottami che penzolano dai carretti che i rom trascinano per strada, quando si avventurano nelle loro “battute di caccia” tra rifiuti e cassonetti dell’immondizia alla ricerca di materiale da reperire: carcasse di auto ed elettrodomestici, mobili in disuso, materiale in ferro, legno e rame, pneumatici, indumenti usati.

I cassonetti per la raccolta di abiti usati, in effetti, rappresentano un autentico punto di riferimento dal quale attingere indumenti che vengono recuperati servendosi dell’escamotage più pericoloso: i bambini si calano letteralmente all’interno dei cassonetti, per poi uscirne, non si sa come.

Quest’ultimo è solo uno dei tanti reclami avanzati dagli abitanti di Ponticelli che in più circostanze hanno assistito alla suddetta pratica che avviene pressoché quotidianamente nel cassonetto situato in via Aldo Merola, proprio di fronte alla villa comunale intitolata ai fratelli De Filippo, meta di tantissimi podisti che con apprensione assistono alle “performance” dei bambini rom e che in seguito al compimento di quel pericoloso rituale, non possono fare altro che rilevare il trambusto e la sporcizia generate dagli indumenti che restano cosparsi lungo la strada.

Le lamentele dei cittadini che vivono in territori che accolgono campi rom di vaste dimensioni, non si limitano, di certo, a questo. Il pericolo più evidente ed evidenziato era proprio quello individuato dell’autentica discarica a cielo aperto venutasi così a formare e che, non di rado, ha accolto incendi di materiali chiaramente tossici.

Il sequestro di oggi mira a ripristinare degli equilibri che rischiavano di saltare, anche nella periferia est, ancora una volta, così come accaduto la scorsa settimana nel campo rom di Casalnuovo.

Tags: . napoliBarracampo romponticellirifiutisequestrovia cupa cimiterovia virginia woolf
ADVERTISEMENT
Prec.

Scomparsa Letizia Leviti: ‘il senso della vita è l’amore’

Succ.

Monya Grana presenta al Mipel la collezione Primavera Estate 2017

Può interessarti

Caso Boccia-Sangiuliano: la sintesi della storia che ha portato alle dimissioni del Ministro della Cultura
Cronaca

Carabinieri nella redazione di Anteprima24: sequestro preventivo dopo denuncia di Sangiuliano e della moglie

30 Ottobre, 2025
Spalletti e l’addio al Napoli: «Lascio per mia figlia, ha bisogno di me»
News

Luciano Spalletti è il nuovo allenatore della Juventus

30 Ottobre, 2025
Riforma della giustizia: via libera del Senato alla separazione delle carriere, ecco cosa cambia
In evidenza

Riforma della giustizia: via libera del Senato alla separazione delle carriere, ecco cosa cambia

30 Ottobre, 2025
Epidemia di salmonella e pomodorini siciliani: cosa dicono i report dell’UE
News

Epidemia di salmonella e pomodorini siciliani: cosa dicono i report dell’UE

30 Ottobre, 2025
Cronaca

Spreco da 5,7 milioni alla SMA Campania: in sette a giudizio per acquisti online, Spotify e fatture doppie

30 Ottobre, 2025
Napoli saluta James Senese: l’ultimo applauso al maestro del “Neapolitan Power”
News

Napoli saluta James Senese: l’ultimo applauso al maestro del “Neapolitan Power”

30 Ottobre, 2025
Succ.
Monya Grana presenta al Mipel la collezione Primavera Estate 2017

Monya Grana presenta al Mipel la collezione Primavera Estate 2017

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

Caso Boccia-Sangiuliano: la sintesi della storia che ha portato alle dimissioni del Ministro della Cultura

Carabinieri nella redazione di Anteprima24: sequestro preventivo dopo denuncia di Sangiuliano e della moglie

di Redazione Napolitan
30 Ottobre, 2025
0

Nella giornata di ieri i Carabinieri della Polizia Giudiziaria di Roma si sono presentati presso la redazione di Benevento del quotidiano online Anteprima24,...

Spalletti e l’addio al Napoli: «Lascio per mia figlia, ha bisogno di me»

Luciano Spalletti è il nuovo allenatore della Juventus

di Redazione Napolitan
30 Ottobre, 2025
0

La Juventus ha scelto Luciano Spalletti come nuovo allenatore dopo l’esonero di Igor Tudor, dovuto a una serie negativa di...

Maltempo in arrivo per la festa: allerta in Campania per la “tempesta di Halloween”

Maltempo in arrivo per la festa: allerta in Campania per la “tempesta di Halloween”

di Redazione Napolitan
30 Ottobre, 2025
0

La regione Campania si prepara a un peggioramento significativo delle condizioni meteo in concomitanza con la notte di Halloween: è...

Tecnologia delle macchinette nei giochi d’azzardo nell’arte e nella cultura napoletana moderna 

di Redazione Napolitan
30 Ottobre, 2025
0

Nel centro di Napoli, si potrebbe dire che la tecnologia delle macchinette da gioco d’azzardo abbia preso una piega curiosamente nuova, sfociando quasi nel simbolico. A pensarci, questeapparecchiature hanno stravolto in parte lo scenario cittadino, finendo per modificare anche il modo in cui si vive la notte, mescolando qualcosa di tradizionale e, insieme, molto moderno. I dati – almenoquelli dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per il 2023 – parlano di un’espansione notevole: più di 23.000 terminali attivi tra VLT e versioni classiche, solo in Campania.   Non...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?