E’ stata aperta un’inchiesta dalla magistratura riguardo la morte di un bambino di sei anni di Bagheria (Pa), deceduto ieri sera mentre veniva trasportato in ambulanza a Palermo.
Il bimbo sarebbe morto probabilmente a causa di una crisi respiratoria, ma la polizia vuole vederci chiaro, per questo il pm ha disposto l’autopsia sul corpicino del piccolo Luca M., questo il nome del piccolo andato via troppo presto. I genitori si sono affidati all’avvocato Rosalia Tutino del Foro di Palermo, per difendere i loro diritti. E’ stato anche nominato il professore Procaccianti che assisterà all’esame autoptico che avrà luogo probabilmente la prossima settimana.
Sulla base delle ricostruzioni dei poliziotti del commissariato di Bagheria, il bimbo si sarebbe sentito male mentre era in casa con la mamma. Così la donna avrebbe immediatamente allertato il 118, quindi la successiva e immediata corsa in ospedale. Ma purtroppo, ogni tentativo dei medici di far respirare il bambino in attesa dell’arrivo in ospedale è risultato inutile, per questo il piccolo è deceduto in ambulanza.
“E’ stata aperta un’indagine di tipo tecnico – spiegano dal commissariato di Bagheria – ma siamo solamente agli inizi. Aspettiamo l’esito dell’esame autoptico per capire se si è trattato di una disgrazia o c’è stata la responsabilità di qualcuno. Al momento non ci sono indagati”.
Si attende adesso l’esito dell’autopsia per capire le cause reali della morte. Al momento non ci sono indagati, l’unica certezza è che in passato il piccolo era stato ricoverato per due volte all’ospedale pediatrico Di Cristina sempre per problemi respiratori, venendo poi dimesso con la prescrizione di una terapia farmacologica. Il medico legale ha effettuato l’ispezione cadaverica, poi la salma è stata portata al Policlinico dove verrà effettuata l’autopsia. Sequestrata anche la cartella ospedaliera.
I familiari, insieme a tutta la comunità di Bagheria, sono ancora sotto shock per la tragedia avvenuta giovedì sera, nel frattempo è stata avviata da alcuni vicini di casa e da altri conoscenti, una corsa di solidarietà per le spese del funerale a favore della famiglia del bambino che si trova in difficoltà economiche.