I suoi motivetti sono diventati cult per tante generazioni. L’eterno Peter Pan della musica italiana compie oggi 70 anni. Vanto della terra partenopea, Edoardo Bennato porta l’etichetta del vero rocker italiano.
La star di Bagnoli spegne le candeline in un luogo a lui caro: il palcoscenico da tour. Il cantautore napoletano è infatti impegnato in giro per l’Italia con ultima tappa prevista il 27 luglio a Lucca.
I social sono lo strumento attraverso il quale Bennato si esprime non solo in musica, ma anche affrontando temi importanti con il tono dissacrante che lo contraddistingue. I suoi videoselfie girati a Coroglio collezionano ogni giorno visualizzazioni su visualizzazioni. Nell’ultimo inviato da Lampedusa, Edoardo dichiara: “I fan che mi incontrano sono sempre molto carini ma mi dicono spesso: ‘Edoardo, Edoardo, grazie per quanto hai fatto… Ma perché non ci fai più ascoltare canzoni nuove?'”. La risposta richiama Pirandello: “Probabilmente perché le radio non trasmettono i miei brani nuovi… Così è se vi pare”.
Bennato ha all’attivo numeri da record: è stato il primo cantante italiano a riempire nel 1980 il San Siro con oltre 60 mila persone, il primo a suonare l’armonica a bocca, il primo artista che abbia mai pubblicato due album a distanza di soli 15 giorni (“Uffà! Uffà” e “Sono solo canzonette”).
Il maestro della vera musica sembra non passare mai di moda. Complice il look, lo stile di pensiero positivo, Edoardo resta un evergreen della musica nostrana. Chitarrista, armonicista e cantante, Edoardo è un vero uomo d’orchestra che dal 1958 ad oggi, dopo 58 anni di carriera ancora ha tanto da dire alla sua platea.