“Cerco di aiutare sempre il mio prossimo, anche se il mio prossimo non aiuta mai me”
Questo è il post pubblicato sul noto social Facebook da Gennaro Cozzolino, un ragazzo di 23 anni di Torre del Greco, con la passione per il pugilato. Decisamente ironico appare il messaggio pubblicato date le circostanze che hanno portato Cozzolino ad essere arrestato ieri dalle forze dell’ordine e che certamente non sono degne di essere note per la loro esemplarità e spirito di carità.
Cozzolino avrebbe infatti “aiutato” un passeggero della linea circumvesuviana ad alleggerire le proprie tasche, e non solo: l’uomo derubato, un turista torinese, era tranquillo sul treno, vicino alle porte d’uscita, e stava utilizzando il suo smartphone, quando, aperte le porte per permettere la salita e discesa dei viaggiatori, il giovane pugile si è gettato su di lui, strappandogli il cellulare dalle mani e tentando la fuga nella stazione della Circumvesuviana di Torre Annunziata (Napoli). La vittima non è rimasta tuttavia inerte, e si sarebbe lanciato all’inseguimento del furfante, caduto pochi passi più avanti. Cozzolino si sarebbe quindi rialzato e sfruttando le sue conoscenze di lotta, si è avventato contro il suo inseguitore, prendendolo a pugni per poi proseguire la sua fuga indisturbato, sicuro di essere riuscito a farla franca. Sicuramente uno shock per il turista, che non si aspettava di essere sorpreso da una scarica di pugni.La vittima è stata soccorsa e portata in ospedale, dove dovrà trascorrere 25 giorni di prognosi per le percosse subite.
Per sfortuna del malfattore, uno dei tanti viaggiatori che si trovavano lì in zona è riuscito ad immortalare in una foto il suo volto e l’avrebbe consegnata alle autorità competenti, le quali hanno diramato le foto attraverso i loro mezzi di comunicazione e sono riusciti con diligenza e fermezza a risalire a Cozzolino, subito dichiarato in arresto.