Grandi protagonisti del ballottaggio in corso a Napoli, dove i cittadini sono chiamati alle urne per decidere a chi consegnare la fascia tricolore tra Gianni Lettieri e Luigi de Magistris, anche stavolta sono i ragazzi dell’”antimafia sociale” dell’Opg di Materdei, i giovani volontari che piantonano i seggi per assicurarsi che tutto si svolga nel segno della legalità.
In effetti, i ragazzi hanno denunciato diverse anomalie, già a partire dalle prime ore della mattinata.
Uno degli scivoloni il clamorosi, denunciato dagli attivisti attraverso la pagina ufficiale di facebook dell’Opg, è lo scatto, diramato proprio attraverso i social, da parte di un elettore di Lettieri che per dimostrare “fedeltà” a quest’ultimo ha scattato una foto della scheda sbarrata, all’interno del seggio, per poi pubblicarla proprio su facebook.
Un gesto che palesa una precisa intenzione: dimostrare a quel candidato in maniera inconfutabile che ha potuto beneficiare del supporto di quel cittadino.
Senza vergogna, senza pudore, senza senso civico né del decoro, in barba a qualsiasi regola dettata dal buon senso.
Un giovane si dice contento di aver votato Lettieri, non per interessi personali, eppure ci tiene a mettere il suo orologio in bella vista, per rendere riconoscibile la sua persona e per mostrare l’orario in cui è avvenuto il “solenne atto di fedeltà”.
Il giovane, inoltre, tagga nel post un noto blogger napoletano che spalleggia e supporta Lettieri.
La politica nell’era dei social network è anche questo.