Tutto pronto per la 62° edizione del Taormina Film Fest,che si terrà dall’11 al 18 giugno nella splendida cornice del Teatro antico del comune messinese.Presidente onorario di questa edizione sarà Richard Gere.L’attore, nella serata inaugurale dell’11 giugno presiederà, insieme all’Ambasciatore degli Stati Uniti in Italia John Philips, la serata #HomelessZero, dedicata ai senzatetto.Le madrine del Festival saranno invece Bianca Balti per la serata inaugurale e Rocio Munoz Morales per la serata conclusiva del 18 giugno, durante la quale verrà proiettato il film I.T. di John Moore.
Grandissima attesa anche per l’anteprima del festival che si terrà venerdì 1o.La serata di preapertura del Taormina Film Fest prevede infatti un omaggio al regista Ettore Scola,scomparso recentemente,con la proiezione della versione restaurata di uno dei suoi capolavori “C’eravamo tanto amati”,film cult del 1974 con Vittorio Gassman,Nino Manfredi e Stefania Sandrelli.
Tra i film in programma e in concorso al Taormina Film Festival sicuramente da annoverare la divertentissima commedia di Richard Linklater Tutti vogliono qualcosa e Desierto, l’ultimo film di Cuaron con Gael Garcia Bernal. Ci sarà anche la proiezione di Mother’s Day con Julia Roberts e Jennifer Aniston per la regia di Gary Marshall e The Meddler con Susan Sarandon.
Il calendario del Taormina film Fest si completa con i Campus e le Taoclass,incontri durante i quali grandi attori e registi si raccontano al pubblico.I Campus quest’anno vedranno tra i protagonisti Francesco Munzi e Marcello Foti, Sabrina Impacciatore, Noemi, Salvatore Esposito, Fabrizio Gifuni, Claudio Santamaria, Gabriele Mainetti, Geppi Cucciari, Marco Giallini e Matilda De Angelis, Iain Glen de ‘Il trono di Spade’. Durante le TaoClass sarà possibile invece incontrare Susan Sarandon, Marco Bellocchio, Rebecca Hall, Harvey Keitel, Thierry Frémaux, Oliver Stone e Jeremy Renner.
“Un Festival ricco di eventi, film e personaggi”.Questa la dichiarazione in conferenza stampa di Tiziana Rocca, organizzatrice del Taormina Film Fest che si è detta “molto orgogliosa di questa edizione, realizzata tra sacrifici e difficoltà”. “La scommessa più grande che abbiamo vinto,continua Rocca, è stata quella dedicata al progetto Gli Invisibili di Richard Gere, che ci permette di portare all’attenzione del grande pubblico le storie di tutte quelle persone che vivono ai margini della società”.