Tragedia nel motociclismo: il pilota della classe Moto2, Luis Salom è morto in ospedale a Barcellona dopo un grave incidente durante la seconda sessione di prove libere del Gran Premio di Catalogna, settimo appuntamento del motomondiale.
Salom, originario di Palma di Maiorca, avrebbe compiuto 25 anni ad agosto.
Il pilota spagnolo è scivolato alla curva 12 andando a sbattere contro le barriere. La moto è rimbalzata dopo l’urto e gli è finita addosso. La sessione di libere è stata interrotta e poi cancellata. Salom è stato subito soccorso, è anche arrivato l’elicottero a prelevarlo direttamente in pista, ma alla fine è stato scelto di trasportarlo in ospedale con l’ambulanza. All’arrivo all’Hospital General de Catalunya è stato operato, “ma a causa del trauma è deceduto alle 16.55″, come recita il comunicato della Dorna, la società organizzatrice del mondiale.
Salom aveva debuttato nel campionato del mondo a Jerez nel 2009 nella categoria 125cc. E’ finito sul podio in 25 gare, tra cui nove vittorie nel Mondiale Moto3. Ha terminato il Mondiale 2012 in seconda posizione in classifica e un anno dopo fu terzo in dopo aver combattuto con Maverick Viñales e Alex Rins fino al round finale di Valencia. E’ anche salito sul podio tre volte in 41 presenze nel mondiale Moto2, tra cui un secondo posto nella gara di apertura del 2016 a Losail in Qatar.
Nel 2010 inizia la stagione nel team Lambretta Reparto Corse, ma a causa di alcuni problemi finanziari è costretto a ‘migrare’ alla Stipa Molenaar Racing, dove ottiene un quinto posto in Portogallo. E’ nel 2011 in sella all’Aprilia RW Racing Gp che Salom si fa conoscere al grande pubblico, grazie ai due secondi posti raccolti in Olanda e in Australia. Nel 2012 arriva la definitiva consacrazione. Nella nuova classe Moto3 lo spagnolo, alla guida di una Kalex KTM, centra le sue prime vittorie a Indianapoli e Aragona, chiudendo al secondo posto nella classifica piloti con 214 punti dietro al tedesco Sandro Cortese. Salom si migliora ulteriormente l’anno successivo con il passaggio alla Red Bull KTM Ajo. Sono sei le vittorie stagionali, con due secondi e tre terzi posti che gli valgono un terzo posto nella classifica piloti con 302 punti, dietro ai connazionali Maverick Vinales e Alex Rins. Nel 2014 il maiorchino avanza in Moto2, in sella alla Kalex del team Pons HP 40. Salom accusa il passaggio di classe ottenendo come miglior risultato un secondo posto in Italia e un terzo in Argentina. Nel 2015 rimane nello stesso team raccogliendo complessivamente 80 punti.
In questa stagione, prima del drammatico incidente a Barcellona che gli è costato la vita, Salom aveva raccolto un secondo posto nel Gran Premio del Qatar al team SAG.