Lutto nel mondo calcistico marsalese, dove a causa di un incidente è morto la scorsa notte Antonino De Vita, ex centrocampista classe ’96 di Marsala e Mazara.
Ancora incerta la dinamica esatta della tragedia: forse stava facendo rientro a casa, quando il giovane calciatore ha trovato la morte sulla strada provinciale 84 Marsala-Petrsosino, da sempre teatro di gravi incidenti. Il giovane, solo in auto, era alla guida di una y10 che è finita, letteralmente, per infilzarsi nel guardrail. Come un grosso spiedo la barriera che avrebbe dovuto proteggerlo ha invaso e attraversato da una portiera all’altra la piccola utilità, uccidendo lo sfortunato Antonino De Vita.
Aveva solo 20 anni, originario di Petrosino, apostrofato da tutti quelli che lo conoscevano come “Un ragazzo d’oro”, il “Ninuzzo” sempre pronto a spendersi per gli amici, grande lavoratore e con un grande cuore. Lo chiamavano “Guerriero” gli amici più cari, amici che ancora increduli non riescono a capacitarsi di quello che è successo la terribile notte del 25 maggio.
Aveva militato fino all’inizio dell’anno nello Sport Club Marsala 1912 e nel Mazara Calcio. “ Oltre che come un bravo calciatore – ha riferito il presidente del Marsala, Giuseppe Bonafede – lo ricordo come un ragazzo a modo, sensibile ed educato. Mi unisco con un sentimento di cordoglio, anche a nome del Marsala Calcio, alla sua famiglia”.
Pronta è arrivata anche la dichiarazione del sindaco di Petrosino, Gaspare Giacalone che ha voluto mandare un messaggio di cordoglio alla famiglia: “Esprimo profonda tristezza da parte mia e di tutta la comunità di Petrosino per la prematura scomparsa di Nino De Vita, 20 anni, morto ieri notte in un incidente stradale. Un ragazzo tenace che ha amato la vita, il calcio ed il lavoro”.
Numerosi anche i commenti sui social delle persone che lo conoscevano. Si terranno oggi i funerali, tutti gli esercenti commerciali della Città sono stati invitati dall’Amministrazione comunale ad abbassare le saracinesche dei loro negozi.