Colpo di scena in vista delle imminenti elezioni. Nella tarda serata di ieri, lunedì 23 maggio, il Consiglio di Stato ha diramato il tanto atteso verdetto riammettendo quasi tutte le liste che avevano presentato ricorso dopo il parere del Tar.
De Magistris quindi ritrova le liste: “Mo!”, “Solo Napoli”, “Bene Comune con de Magistris”, “Partito del Sud”, “Pensionati d’Europa”, “Liberi Pli-Pri”. Accolti anche alcuni ricorsi alle Municipalità.
Valeria Valente ritrova la lista “Liberi-Pri-Pli” al consiglio comunale, ma soprattutto le due liste Pd alla VI e alla X municipalità; riammesse anche la lista del Movimento 5 Stelle esclusa a Bagnoli. Via libera per Pensionati d’Europa del candidato di centrodestra Gianni Lettieri che aveva già recuperato Fare città, grazie al parere del Tar. Il patron di Atitech perde invece la Democrazia Cristiana.
I candidati sindaco da 9 passano a 10 per la riammissione di Paolo Prudente, del Partito comunista dei lavoratori, in un primo momento escluso dalla Commissione elettorale e dal Tribunale amministrativo. Il Consiglio di Stato si è espresso con sentenza inappellabile, essendo l’ultimo grado di giudizio della giustizia amministrativa. Gli 11 giudici hanno dovuto esaminare ben 53 ricorsi provenienti dal comune di Napoli e, caso curioso, solo un ricorso proveniente dalla città di Milano.