Riaperta la Funivia del Monte Faito, chiusa dal 2012. Vincenzo De Luca la definisce “un’opera simbolica”, in quanto crede e spera che abbia ricadute economiche sul territorio. Il governatore ribadisce: “E’ un’opera importante che ci offre un panorama mozzafiato davanti al quale uno si chiede: ma come si fa a non fare turismo qui?”.
Situata a 1100 metri di altezza, la funivia offre una vista attualmente poco idilliaca: salendo da Castellammare di Stabia, incuria, dissesto e criminalità prendono il posto del paesaggio naturale. L’impianto inaugurato per la prima volta il 24 agosto del 1952, ben 64 anni fa, vuole tornare a splendere.
Dopo 4 anni di inattività si spera che la funivia spalanchi la strada a un nuovo modo di spostarsi per i territori campani, magari agevolando la mobilità sostenibile per la costiera amalfitana e sorrentina: “Penso a funivie, funicolari e a sistemi compatibili per allentare la morsa del traffico sulle strade del turismo. D’estate , sull’amalfitana, non passa neanche un’ambulanza”, dichiara il governatore, “è un messaggio di fiducia per tutta la Regione. Mai come ora c’è attenzione sulla Campania, per Pompei, Paestum, Reggia di Caserta”.
De Luca punta alla ripresa del turismo ed ammette di essere intenzionato a spendere i fondi UE proprio per potenziare i trasporti in chiave turistica, a partire da costiera sorrentina e amalfitana.