Ciccio Merolla e Riccardo Veno di nuovo insieme sul palco, sabato 7 maggio alle ore 21.30 allo Spazio ZTL , nel live “Instant Dialogues”, un viaggio musicale in cui le singole personalità artistiche dei due musicisti si fondono sapientemente, conducendo il pubblico in una dimensione quasi onirica. L’incessante combinazione di musica acustica ed elettronica del polistrumentista e sassofonista Riccardo Veno con i colori dei propri strumenti come flauti indiani, flautini irlandesi, la ciaramella e il marranzano, si unirà al ritmo di Ciccio Merolla che spazierà dalle atmosfere mediterranee, passando per il medio oriente fino ai suoni tibetani e alle nenie marocchine.
Instant Dialogues è il live che trae origine dal progetto discografico omonimo pubblicato dalla Jesce Sole, vincitore del premio Toast 2014. Un progetto che nasce dalla creazione istantanea come scelta artistica, dove l’ispirazione è data solo dai suoni, e gli strumenti suggeriscono le atmosfere in cui si muovono gli artisti dandogli il pretesto per lasciarli ispirare l’uno dall’altro nell’attimo stesso della creazione musicale. Un viaggio che parte quindi dall’incontro dei due musicisti partenopei che, dopo tante collaborazioni, continuano a sperimentare e a raccontarsi sul palco:
“Da tempo con Ciccio ci ripromettevamo di riformare il duo, per godere ancora di quell’intesa creatasi durante decine e decine di concerti fatti a cavallo degli anni Novanta e il primi anni del Duemila. Ed è bello tornare a suonare insieme più maturi e ricchi delle esperienze fatte negli anni successivi. Per me suonare con Ciccio, oltre che un gran piacere, è come unire due elementi naturali: le sue percussioni sono la terra, i miei fiati l’aria” (Riccardo Veno).
“Da quando ho iniziato a suonare, mentre componevo dei ritmi, immaginavo sempre una melodia. Quando ho conosciuto Riccardo Veno e l’ho sentito suonare (eravamo ragazzini) mi sono detto: è questa la melodia che immaginavo, sono questi i suoni che voglio sui miei tamburi”, a quel punto è nato un idillio artistico e una passione infinita per i suoni di Riccardo che dura ancora oggi” (Ciccio Merolla).