La passione per l’albero genealogico racchiusa tutta nel Museo del Cognome di Padula. In una antica casa del ‘700 la storia prende vita. Alle pareti vi sono riproduzioni di atti di nascita, matrimonio e di morte tratti dagli archivi civili e risalenti al 1800. Quanto agli atti di matrimonio, i più antichi arrivano perfino al 1600.
Tra i documenti si ammirano atti notarili, patti matrimoniali e ancora testamenti di quattro secoli fa. Per i più curiosi ci sono proposte di alberi genealogici cui ispirarsi per ricostruire quello personale. I censimenti degli anni ’40 in mostra, ricostruiscono invece la storia dei nostri migranti. Il passato si traduce in numeri e diventa materiale espositivo del patrimonio collettivo.
Tra le ultime iniziative del Museo spicca quella del Fumetto Genealogico, ideata da Michele Cartusciello, direttore della struttura, in collaborazione con il fumettista valdianese Emanuele Sabatino. Lo scopo è quello di far avvicinare chiunque alla storia della propria famiglia, in modo creativo ed originale. Il Fumetto Genealogico altro non è che un libro-racconto dei propri avi, corredato da foto, immagini e parole.