Secondo un report reso noto da Italia Lavoro sulla domanda e sull’offerta dei laureati all’interno del mercato del lavoro (fonti: dati Istat e CICO), la Campania nel 2014 risulta tra le regioni con la percentuale di occupati specializzati e laureati più bassa del paese.
Con un tasso di occupazione di laureati del 35,2%, ben al di sotto della media nazionale del 56,7%, essa si c…ollaca al terzultimo posto in Italia, al di sopra solo di Sicilia e Sardegna, rallentata sopratutto dalle province di Benevento e Caserta che presentano i tassi più alti di disoccupazione e inattivita giovanile.
Nonostante ciò, il numero dei laureati nella fascia di età 20 – 34 anni continua ad essere riguardevole rispetto al contesto nazionale. Con ben 7 atenei, di cui 4 con sede nella città di Napoli, la Campania si colloca al terzo posto, dopo la Lombardia e il Lazio, per la quantità di studenti che conseguono il titolo accademico.
Quali tra questi riescono più degli altri a trovare un lavoro?
Il report evidenzia che il principale sbocco occupazionale dei giovani laureati campani, in particolare delle donne, è la scuola. Nell’istruzione si concentra infatti oltre il 50% dell’occupazione femminile e circa il 29% di quella maschile.
Rilevante, inoltre, è la quota cospicua di assunzioni che negli ultimi anni sta interessando i giovani laureati nel settore delle TIC – Tecnologie dell’Informazione e Comunicazione – che risultano essere quelli maggiormente occupati, con un tasso del 61%.
Di conseguenza, le aziende campane con i settori più dinamici sono collegate alle professioni che ruotano intorno ai settori dell’ingegneria elettronica e delle telecomunicazioni, della programmazione hardware e software e dell’ingegneria integrata.
Di grande interesse, anche le aziende che assumono laureati nelle professioni sanitarie, infermieristiche, ostetriche e riabilitative. Le professioni dei “Tecnici della salute” rappresentano infatti la prima posizione dei giovani occupati laureati della Campania.
In crescita, infine, il settore della ristorazione, con la presenza di giovani imprenditori e responsabili di piccole aziende anche nei servizi di alloggio e le attività legate alle agenzie di viaggio.
In sintesi, la nostra è una regione con moltissimi giovani e molti atenei, sia generalisti che specialistici. Ancora pochi però i laureati occupati nonostante la crescita della richiesta di professioni ad alta specializzazione tecnica ed ingegneristica.