Un nuovo agguato ha animato la notte appena trascorsa.
È successo in via Casanova, strada poco distante dalla Stazione Centrale.
Nuovi spari, l’ennesima morte.
Intorno alle cinque di stamani alla centrale operativa dei carabinieri è giunta una telefonata anonima: “Correte, fate presto, qui sparano e c’è una persona a terra…”.
Proprio nel bel mezzo della strada, poco distante da uno di quegli incroci perennemente, i militari hanno trovato il corpo senza vita di un uomo di 35 anni incensurato.
Si tratta di Giuseppe Matino, residente a Calata Capodichino, raggiunto da due colpi di pistola, riverso al suolo, accanto ad una lunga scia di sangue e due bossoli.
L’agguato mortale ha sorpreso l’uomo mentre stava raggiungendo la pasticceria dove lavorava: i sicari, a bordo di uno scooter, hanno affiancato Matino, anch’egli in sella ad uno scooter e hanno esploso 4-5 colpi di pistola calibro 9 alcuni dei quali hanno raggiunto l’uomo al torace. Da quanto è emerso, l’uomo svolgeva un’attività di pony express la sera.
Una pista precisa quella seguita in queste ore dai carabinieri: è quella che porta a una vendetta legata a motivi sentimentali, seppure gli inquirenti non tralascino alcuna pista.
Si scava nella vita della vittima per far luce sull’agguato.