Il weekend che spalanca le porte alle festività pasquali si tinge di partecipata tristezza nel quartiere Ponticelli per effetto della morte di due ventenni, avvenuta in seguito ad un incidente stradale.
Teatro dello schianto letale è via Argine, una delle arterie principali della rete stradale della periferia orientale, lungo la quale non di rado si verificano incidenti stradali di grave portata.
La velocità di marcia più che sostenuta e la disattenzione generata da qualche “elemento di distrazione”, il cellulare in primis: queste le principali cause alla base di incidenti che sanno rivelarsi mortali.
Proprio com’è accaduto quest’oggi.
I due ragazzi viaggiavano in sella ad uno scooter, un’Honda Sh quando si sono schiantati contro una Golf Grigia, condotta da un 46enne.
Ancora da chiarire la dinamica dell’incidente, l’unico dato certo è che quello schianto si è rivelato fatale per due ragazzi di cui non è stata ancora resa nota l’identità in quanto sprovvisti di documenti: uno è morto sul colpo, l’altro, invece, è deceduto per un arresto cardiaco, poco dopo il suo arrivo al vicino ospedale Villa Betania.
Sul posto sono celermente giunti i carabinieri e la polizia municipale che hanno provveduto ad ostruire il transito delle auto lungo la scena dell’incidente e ad effettuare i rilievi del caso. Un casco schizzato accanto alla ruota anteriore destra dell’auto e diversi altri dettagli evidenziati con il gesso raccontano la violenza dell’impatto che ha spento quelle due giovani vite.
Fin da subito, le persone che hanno assistito all’incidente e che si trovavano a transitare lungo via Argine anche negli attimi immediatamente successivi, hanno avuto modo di tastare la gravità delle condizioni dei due ragazzi. La notizia si è diffusa immediatamente, destando forte apprensione per le sorti dei due giovani, fino alla conclamata tristezza sopraggiunta al cospetto del dato ufficiale: i due giovani hanno perso la vita in quell’incidente stradale.