• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
domenica, 20 Luglio, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

“Vittime innocenti della criminalità”: la strage del Rapido 904

Redazione Napolitan di Redazione Napolitan
21 Marzo, 2016
in Da Sud a Sud
0
“Vittime innocenti della criminalità”: la strage del Rapido 904
Share on FacebookShare on Twitter

2a568dfe917aba15627aa1ad25626189fd4241d358dd325fae435b13La sera del 23 dicembre 1984 un ordigno esplode sul treno rapido 904, nei pressi della località di San Benedetto Val di Sambro. Muoiono diciassette persone, i feriti saranno duecentosessantasei. Il treno era partito da Napoli con direzione Milano, carico di viaggiatori di rientro per le imminenti festività.

ADVERTISEMENT

Per le modalità organizzative ed esecutive, nonché in relazione ai personaggi coinvolti, l’attentato  è stato indicato dalla Commissione Parlamentare sul Terrorismo come il punto di collegamento tra gli anni di piombo e l’epoca del terrorismo di matrice mafiosa. Il treno viene fatto esplodere alle 19.08, la detonazione è prodotta da una carica di esplosivo radiocomandata e posta su una griglia portabagagli lungo il corridoio della 9ª carrozza di II classe. L’ordigno era stato collocato sul treno durante la sosta presso la Stazione di Firenze.

Nel maggio 2013 la procura di Firenze chiede il rinvio a giudizio per Totò Riina quale “mandante, determinatore e istigatore della strage”, inquadrando l’attentato nell’ambito di quella strategia che cercava di distogliere l’attenzione dello Stato dalle attività di Cosa Nostra in Sicilia. Il 13 maggio 2014 il Tribunale di Firenze fissa la data dell’udienza preliminare ai danni del boss di cosa Nostra Totò Riina accusato di essere il mandante della strage del treno 904. Il nome di Riina è emerso nel 2010 dalle testimonianze di alcuni pentiti. Secondo le indagini la tecnica usata in questa strage è la stessa che verrà usata nelle successive stragi degli anni 90.

Il 25 novembre 2014 si avvia il processo nei confronti del boss di cosa nostra Totò Riina ritenuto il mandante della strage del rapido 904. Riina ha chiamato a testimoniare Marco Minniti sottosegretario con delega ai servizi segreti e Gianpiero Massolo direttore del Dis dopo la decisione del premier Renzi di aprire gli archivi dei servizi sulle stragi.

Alcuni familiari appartenenti all’associazione delle vittime e dei feriti della strage del rapido 904 si sono costituiti parte civile nel processo. L’associazione “Libera” è stata ammessa come parte civile. Ad aprile 2015, il capo dei capi di Cosa Nostra, Totò Riina, viene assolto da quest’accusa. Trent’anni dopo l’attentato, per la giustizia i colpevoli restano ‘solo’ i mafiosi Pippo Calò, Guido Cercola e Francesco Di Agostino, e un artificiere tedesco, Friedrich Schaudinn, tutti già condannati.

In occasione del 29° anniversario della strage del rapido 904, alle 13 in punto del 23 dicembre 2013, viene deposta una corona di fiori al binario 11 della stazione centrale di Napoli in memoria delle 16 vittime.

In occasione del trentennale della strage, numerosissime le iniziativa in memoria delle vittime della strage.

ADVERTISEMENT
Prec.

“Vittime innocenti della criminalità”: Mariano Bottari

Succ.

Sequestrano e aggrediscono minorenne. Bullsimo a Patti

Può interessarti

Il menù estivo della domenica: i migliori piatti da portare in tavola durante la stagione più calda
Da Sud a Sud

Il menù estivo della domenica: i migliori piatti da portare in tavola durante la stagione più calda

19 Luglio, 2025
Al Giffoni Film Festival nasce il quiet place per bambini e ragazzi neurodivergenti
Da Sud a Sud

Al Giffoni Film Festival nasce il quiet place per bambini e ragazzi neurodivergenti

19 Luglio, 2025
Napoli industriale, una città che cambia volto 
Da Sud a Sud

Al via il primo crowdfunding nazionale per aiutare i ragazzi di Napoli est

17 Luglio, 2025
La Fondazione Angelo Vassallo lancia la petizione per intitolare l’Aeroporto “Costa d’Amalfi” ad Angelo Vassallo
Da Sud a Sud

La Fondazione Angelo Vassallo lancia la petizione per intitolare l’Aeroporto “Costa d’Amalfi” ad Angelo Vassallo

17 Luglio, 2025
1° dicembre, giornata mondiale contro l’Aids al Cotugno
Da Sud a Sud

Ospedale Monaldi, nasce l’Unità Operativa Malattie Genetiche e Rare Cardiovascolari

17 Luglio, 2025
Napoli 2500: con Fringe Festival concerti, performance e laboratori nella Cavea di Piazza Garibaldi
Da Sud a Sud

Napoli 2500: con Fringe Festival concerti, performance e laboratori nella Cavea di Piazza Garibaldi

15 Luglio, 2025
Succ.
Sequestrano e aggrediscono minorenne. Bullsimo a Patti

Sequestrano e aggrediscono minorenne. Bullsimo a Patti

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

Andrea Bocelli saluta Elara, l’ultimo omaggio alla bambina cieca che amava la sua voce

Andrea Bocelli saluta Elara, l’ultimo omaggio alla bambina cieca che amava la sua voce

di Redazione Napolitan
20 Luglio, 2025
0

Elara Grace aveva solo 9 anni, ma nella sua breve vita aveva già scoperto una luce che andava oltre il...

Il primo 21 marzo di Antimo Imperatore, l’ultima vittima innocente uccisa a Ponticelli

Ponticelli, 20 luglio 2022: il raid del clan De Luca Bossa, l’arresto del commando e il tragico duplice omicidio

di Luciana Esposito
20 Luglio, 2025
0

La mattina del 20 luglio 2022, nel quartiere napoletano di Ponticelli, si susseguirono due importanti eventi che hanno sancito un...

Chi è Alberto Trentini: il cooperante italiano prigioniero in Venezuela

Chi è Alberto Trentini: il cooperante italiano prigioniero in Venezuela

di Redazione Napolitan
20 Luglio, 2025
0

Compirà 45 anni ad agosto, Alberto Trentini, un operatore umanitario con oltre vent'anni di esperienza nella cooperazione internazionale. Laureato in...

Ennesima aggressione agli operatori del 118: ambulanza costretta a caricare un cadavere a Barra

“Devo andare a firmare in Questura” e aggredisce l’autista del bus Napoli–Caserta

di Redazione Napolitan
20 Luglio, 2025
0

Ennesimo grave episodio di violenza ai danni di un lavoratore del trasporto pubblico locale. In Corso Novara a Napoli, un...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?