Il prossimo 21 marzo, Scampia si appresta ad accogliere e festeggiare la primavera celebrando un evento assai speciale, oltre che ricco di significato sociale, commemorativo ed emotivo.
Una mattinata intensa e ricca di suggestioni ed emozioni che si protrarrà dalle 9 alle 14, il cui titolo ne sintetizza appieno l’essenza e il principio ispiratore: “LA PRIMAVERA DI CIRO ESPOSITO”.
Difatti, si tratta di un’iniziativa, senza scopo di lucro, ideata in occasione dell’entrata della Primavera e del giorno della memoria delle vittime innocenti della criminalità, che non a caso avrà luogo in quella piazza che un tempo era intitolata a Giovanni Paolo II e che adesso porta il nome di Ciro Esposito, il giovane tifoso del Napoli che perse la vita in seguito all’agguato messo a segno dai alcuni tifosi giallorossi ai danni dei tifosi partenopei, giunti a Roma, il 3 maggio 2014, per assistere all’incontro di calcio tra Napoli e Fiorentina, valevole per la designazione della Coppa Italia. L’iniziativa sarà realizzata con il patrocinio della Regione Campania, del Comune di Napoli, dell’ VIII e IV Municipalità, dell’UNICEF, ed in collaborazione La Tua Voce onlus, AICOTE onlus, e con altre associazioni di artisti di strada, Ristorante “Il Brigante dei Sapori” e sarà sostenuta dai commercianti della VIII Municipalità.
Ad allietare i presenti, ci penseranno ancora una volta la Pasticceria “Sirica”, “Pizzeria Lampo2 – Porzio” e “Pizzazzà” di Maurizio Ferrillo.
Laboratori, giochi, pet terapy, clown e molte altre attività d’intrattenimento allieteranno i veri protagonisti dell’evento: i bambini e i giovani; inoltre, attraverso i dipinti, verrà rappresentata la magia della primavera, l’allegria e soprattutto la speranza e l’amore, i leitmotiv dell’evento, oltre che i perni portanti che animano le gesta dell’associazione intitolata proprio al giovane tifoso di Scampia. Le speranze dei giovani, l’amore per la vita trovano ampio respiro in un’opportunità, quella messa a disposizione da pasticciere e pizzaioli: l’iscrizione gratuita di corsi per aspiranti pizzaioli, pasticcieri, camerieri e cuochi.
Un mestiere, quale alternativa da anteporre alla criminalità, una prospettiva inserita nell’ambito di un momento di gioia e spensieratezza, ma anche di riflessione per donare a tutti bambini e giovani, un sorriso trasmettendo, al contempo, valori sociali e principi molto importanti: l’uguaglianza, l’amicizia, l’amore, e la socialità e far ritrovare soprattutto ai giovani la fiducia e la speranza.
L’evento vuole anche essere anche un momento di commemorazione delle vittime innocenti della criminalità, proprio come Ciro Esposito, in virtù del fatto che proprio il 21 marzo si celebra la giornata della memoria delle vittime di mafia.