“Dobbiamo pensare solo alle nostre partite senza guardare nè avversari, nè classifica. Il nostro obiettivo è cercare il massimo in queste nove partite che restano“. Maurizio Sarri non alza la testa da manubrio e chiede al suo Napoli la volata finale. Gli azzurri vincono al Barbera e si riemmtono in scia della Juventus. Il tecnico è soddisfatto della prestazione e dell’atteggiamento mentale:
“Oggi la squadra ha fatto molto bene, l’ho vista addirittura un po’ leziosa perchè si divertiva a palleggiare. Però se i ragazzi giocano in scioltezza significa che stanno bene anche se sarebbe meglio chiuderle queste gare”
“La partita era rischiosa e l’atteggiamento del Palermo è stato significativo rispetto alla voglia che avevano di riscattarsi. Noi siamo stati bravi, abbiamo creato più palle gol e talvolta bisogna essere più cattivi per metterla dentro. Questo forse l’unico aspetto meno positivo di una prestazione importante sia come organizzazione di gioco che come possesso palla”.
“Mi ha fatto piacere soprattutto non aver subìto gol, perchè in alcune partite passate pur giocando su questi livelli avevamo accusato qualche sbavatura anche dovuta ad episodi sfortunati ma anche a responsabilità nostre. Stasera la squadra mi ha soddisfatto in pieno anche come applicazione difensiva”.
“I ragazzi sono sereni ed anche entusiasti in allenamento. Sono tranquilli e concentrati. Abbiamo raggiunto 64 punti in classifica dopo 29 giornate e l’anno scorso il Napoli chiuse a 63. Questa è la dimostrazione di come sia straordinario il nostro cammino”.
La volata per il primato è lanciata…
“Stare dietro alla Juventus di 3 punti deve essere per noi un onore ed un motivo di vanto per ciò che stanno facendo loro. La Juve ha conquistato 55 punti sugli ultimi 57, un percorso strepitoso e noi non possiamo far null’altro che cercare di vincere le nostre gare senza guardare in casa d’altri”.
Poi un plauso ad Higuain: “Gonzalo oggi si è sacrificato tanto, ha giocato molto con la squadra come gli avevo chiesto io ed è stato un punto di riferimento per la nostra manovra. I numeri eccezionali che sta ottenendo parlano ampiamente per lui, ma stasera mi è piaciuto molto anche il suo atteggiamento tattico”