Sono entrate in collisione nello Stretto di Malacca, precisamente a 5 miglia nautiche a est al largo dell’isola indonesiana di Pulau Rupat, le due navi coinvolte nell’incidente marittimo in Indonesia: si tratta della petroliera italiana “Mare Tirrenum” e della nave cargo di piccole dimensioni “Ayu Lestari”.
La “Mare Tirrenum”, registrata presso il compartimento marittimo di Napoli ed appartenente alla società Fratelli d’Amico, procedeva senza problemi, in una giornata le cui condizioni meteo e di visibilità risultavano ottimali. In seguito allo scontro, la piccola nave cargo si è ribaltata ed è affondata.
Immediatamente dopo l’accaduto sono state avviate le operazioni di salvataggio per recuperare l’equipaggio della “Ayu Lestari”; la petroliera italiana, collaborando con alcuni pescatori del luogo, è riuscita a mettere in salvo il comandante ed un membro della nave, ma all’appello risultano ancora assenti altri due membri.
Le ricerche, dunque, proseguono.
La nave italiana era diretta da Sriracha (Thailandia) a Dumai (Indonesia), mentre il cargo indonesiano era partito da Hutan Ayu per Bengkalis. Non erano presenti italiani a bordo.