“Negli ultimi anni sei diventata l’opposto di quello che abbiamo cercato di farti diventare da quando eri bambina. Non sei nemmeno vicina alla figlia che dovresti essere adesso, e ho il cuore spezzato. Ci sfrutti per i soldi e ci fai disperare. Ti vesti come una prostituta e non hai rispetto per la morale”: parole scioccanti, quelle che nessuna figlia vorrebbe sentirsi dire dai propri genitori. Frasi estrapolate dalla lettera che il padre di Stephanie Hick, una ragazza del Texas, le ha scritto per disconoscerla e che la giovane ha prontamente condiviso su Twitter.
Il padre di Stephanie non le perdona la relazione che intrattiene con un ragazzo di colore: “credo che le unioni interraziali siano da condannare. – si legge ancora nella missiva – Non lo accetterò mai e non ti potrò mai perdonare. Non c’è niente di peggio di un ‘mezzo nero’, e sono distrutto dal fatto che mia figlia abbia una relazione del genere”.
Disconosciuta e cacciata di casa dalla sua famiglia a causa del colore della pelle del fidanzato. La famiglia non perdona a Stephanie do essersi innamorata di un uomo di colore e pertanto le consegna un severo ultimatum: “Hai un’opportunità finale: o metti fine alla tua storia, o ne pagherai le conseguenze. Ci sono tre valigie vuote, se preferisci questo ragazzino nero ai tuoi genitori, allora riempile e lascia casa mia, cancella il mio numero di telefono e non cercarmi mai più per il resto della tua vita. Cambia nome al più presto, perché non voglio nessun legame con te. Mai.”.
Dopo la pubblicazione del tweet in cui la giovane condivideva con il mondo intero il suo dramma, Stephanie è stata costretta dalla madre a disattivare il suo account twitter dopo che la foto è diventata virale, e anche Nike, il suo fidanzato, ha spiegato quanto stava accadendo: “Non voglio che lei resti senza casa, quindi la cosa più saggia è lasciarci”, ha scritto. Ma poco dopo ha pubblicato una foto, dove i due sembrano felici e innamorati.
Una storia di ordinario razzismo che si consuma oltreoceano, ma che ben incarna il diffuso e condiviso sentimento di intolleranza che aleggia anche tra le coste italiane e il continente europeo.