“Uno dei motivi per cui gli uomini musulmani violentano o infastidiscono le donne è per come vanno vestite. Quando se ne vanno in giro mezze nude e profumate, accadono certe cose. E’ come buttare olio sul fuoco”. Non è uno scherzo, purtroppo queste terribili dichiarazioni corrispondono al barbaro pensiero di qualcuno, nello specifico queste parole sono state pronunciate dall’imam di Colonia Sami Abu-Yusuf , scatenando un prevedibilissimo vespaio di polemiche.
In buona sostanza, da queste asserzioni si evincerebbe che, per il religioso musulmano, mettere il profumo è “come buttare l’olio sul fuoco“.L’imam Sami Abu-Yusuf, uno studioso che predica nella moschea di Al Tahuid a Kalk, quartiere problematico di Colonia, infatti avrebbe riferito di non essere troppo sorpreso da quanto avvenuto a Capodanno, perché le donne vanno in giro in abiti tropo discinti e profumate.
Sami Abu-Yusu, è considerato un elemento ultra-conservatore vicino al movimento salafita, e da anni sarebbe sotto osservazione dell’ufficio federale per la salvaguardia della costituzione del Nordreno-Vestfalia.
L’intervista, realizzata da una tv russa, ha suscitando indignazione soprattutto in Germania: “Queste dichiarazioni sono un pugno in faccia alle vittime”, scrive la Bild sul proprio sito web. Inoltre, il deputato dei verdi Volker Beck, esperto di difesa dei diritti dell’uomo, ha annunciato di aver esposto denuncia contro l’imam per istigazione pubblica a commettere reato.
Non tardano ad arrivare le reazioni anche dall’Italia, sul suo account Twitter la portavoce di Forza Italia Mara Carfagna ha scritto: “Sono basita e davvero indignata“. Intanto le denunce sulle violenze di Colonia hanno superato quota 1000. Secondo un rapporto del ministero degli Interni dello Stato, gli attacchi sono avvenuti in quattro diverse città: Colonia, Düsseldorf, Dortmund e Bielefeld. E finora la polizia ha identificato 52 sospetti.