L’8 dicembre si avvicina e con esso l’inizio dell’Anno Santo voluto da Papa Francesco, è intanto la paura per un possibile attacco terroristico aumenta. Ma ‘di annullare l’Anno Santo non se parla neanche’, ribadisce il premier Matteo Renzi.
Nelle ultime ore infatti, sono state rafforzate le misure di sicurezza dopo gli allarmi su possibili attentati nelle principali città italiane, Roma e Milano. La segnalazione è pervenuta dall’ FbI, secondo cui i possibili obiettivi sarebbero San Pietro a Roma, il Duomo e la Scala a Milano.
Da quanto si apprende , L’FbI avrebbe inoltrato ai servizi italiani l’informativa a sua volta ricevuta dall’Agenzia federale antidroga. Le segnalazioni sulla sicurezza in Italia da parte di Paesi alleati ‘ sono oggetto di attenta valutazione da parte delle forze di sicurezza italiane, senza enfatizzazioni, ma anche se senza sottovalutazioni’ sottolineano le fonti di governo. I servizi americani avrebbero segnalato cinque nominativi arabi sospetti, sui quali, ad oggi, i riscontri avrebbero dato esito negativo. Ma il Dipartimento di Pubblica sicurezza ha comunque inviato ai questori di Milano e Roma una circolare, nella quale si chiede di rafforzare ulteriormente vigilanza e controllo, con particolare attenzione ai luoghi di culto , ma anche a luoghi generici come ristoranti , hotel e luoghi di aggregazione.
In questi giorni la capitale deve anche fare i conti con i ‘falsi allarmi’, come accaduto mercoledì sera, al ritrovamento di una borsa sospetta di colore scuro, alla fermata dell’autobus, vicino l’ambasciata americana. Sono intervenuti sul posto gli artificieri che anno controllato il contenuto della borsa, mentre tutta la zona, a pochi metri dalla stazione Termini, è stata isolata per l’operazione. Entro un’ora circa la notizia che la valigia conteneva al suo interno solo un cuscino. Sono stati disposti anche una serie di posti di blocco, per aumentare controlli a perone e/o veicoli sospetti. D’altra parte non va tralasciata alcuna segnalazione, anzi, è necessaria la massima attenzione i questo momento. La tensione è alta e la paura si diffonde tra i cittadini, ma bisogna evitare che questa diventi panico.