Higuain torna al gol in trasferta e il Napoli espugna il Bentegodi: 1-0 per gli azzurri il risultato finale. Sarri sale a quota 18 punti e si piazza al secondo posto insieme a Fiorentina, Inter e Lazio, a soli due punti dalla Roma capolista. Mercoledì si ritorna subito in campo: i partenopei accolgono il Palermo al San Paolo nel turno infrasettimanale.
Le scelte
Sarri riconferma i cosiddetti “titolarissimi”: Reina in porta; Albiol e Koulibaly centrali con Hysaj a destra e Ghoulam a sinistra; Jorginho vertice basso con Allan e Hamsik mezzali; Callejon e Insigne esterni offensivi e Higuain punta di riferimento.
La partita
La prima occasione è del Napoli: al 9′ Allan appoggia al centro per Callejon che conclude di destro ma Bizzarri si fa trovare pronto; un minuto dopo il Chievo si rende pericoloso in contropiede: Pepe serve Castro che però sceglie una soluzione che è una via di mezzo tra il tiro e il cross e la sfera termina sul fondo. Poi si scatena Higuain che nel giro di pochi minuti colpisce due legni: al 22′ Hamsik trova il Pipita che riesce a concludere ma il tiro viene deviato sul palo esterno; al minuto 29 è ancora l’argentino a liberarsi bene e a tirare, ma la palla si spegne sopra la traversa; un giro di lancette e l’ex Real dal limite dell’area coglie un altro palo, stavolta interno, e quindi ancora più clamoroso. Anche Insigne ha la sua occasione: al 34′ il talento di Frattamaggiore intercetta un passaggio sbagliato dei gialloblù, però affretta il tiro sbagliando la mira. Nel finale ci pensa nuovamente Pepe ad impensierire gli azzurri con un tiro a giro che però termina a lato. Il primo tempo finisce in parità. Nella ripresa è ancora il Napoli a fare la partita: al minuto 56 Insigne arriva alla conclusione ma l’estremo difensore clivense devia con una mano. All’ora di gioco gli azzurri passano in vantaggio: Ghoulam crossa al centro per Higuian che al volo di sinistro piega le mani a Bizzarri. Solo due minuti dopo il vantaggio, il Pipita ha un’occasione colossale per raddoppiare: Insigne pesca benissimo l’argentino che però spara alto sopra la traversa. Proprio il talento di Frattamaggiore lascia il posto a Mertens, ma la musica non cambia perchè è sempre il Napoli ha creare una marea di occasioni: prima Allan al 73′ e poi lo stesso Mertens tre minuti dopo ci provano dal limite dell’area ma entrambe le loro conclusioni fanno la barba al palo e finiscono sul fondo. Sugli sviluppi di un corner il Chievo protesta per un presunto fallo di mano di Higuain in area di rigore, però l’arbitro Massa lascia correre ritenendo involontario il tocco. Intanto escono anche Hamsik e proprio il Pipita ed entrano al loro posto rispettivamente David Lopez e Gabbiadini. Nel recupero Castro si esibisce in una spettacolare rovesciata ma la sfera termina fuori di poco. Finisce così: il Napoli espugna Verona e continua a risalire la china.
Il migliore
Higuain senza ombra di dubbio. Nel primo tempo è il più pericoloso tra gli azzurri, cogliendo due volte il palo; nella ripresa è autore della perla che regala al Napoli tre punti fondamentali.
Il tabellino