Il salone più grande d’Italia dedicato al wedding, ha animato fino a ieri, domenica 25 ottobre, la Mostra d’Oltremare di Napoli, evidenziando il costante interesse del pubblico per curiosità, suggestioni e dettagli correlati alle scelte che concorrono a rendere speciale il giorno del fatidico sì. I primi due giorni di fiera, dall’inaugurazione con i Forum della Famiglia sino alle presenze degli ospiti vip, gli attori Laura Torrisi e Giulio Berruti, avevano già fatto registrare numeri di presenze superiori alla passata edizione.
Il successo di pubblico è stato garantito anche dall’iniziativa delle 30mila Privilege Card distribuite, con le quali l’ingresso per le coppie era gratuito e dalle prime sfilate nel Palasposa con gli atelier Vanitas, Molaro e Dive & Dame.
Tra le varie iniziative della fiera Tutto Sposi, martedì 20 ottobre ha avuto luogo il concorso Miss Tutto Sposi, con partecipazione aperta anche agli uomini, organizzata in collaborazione con la rivista White Sposa. La vincitrice del titolo, Valentina Petrosino, una salernitana dal fisico statuario, appena 15enne oltre alla fascia, si è aggiudicata un contratto di lavoro per sfilare durante la serata conclusiva del 25 ottobre.
La grande novità di questa edizione è stata rappresentata senza dubbio dalla possibilità di seguire le sfilate in diretta streaming su YouTube sul canale dedicato all’evento.
L’evento ha raggiunto le 140mila presenze in nove giorni di esposizione. Il primo bilancio tracciato dagli organizzatori, indica una crescita del pubblico giovane grazie ai sistemi di promozione 2.0. Sostanzialmente TuttoSposi raccoglie i frutti di una strategia imprenditoriale basata sulle nuove forme di comunicazione, volute dalla presidente Martina Ferrara come le piattaforme social di Facebook, Twitter, Istagram e Pinterest. Ma restano determinanti anche l’affissione tradizionale oltre i mezzi di comunicazione ed ovviamente il mondo del web. A conti fatti le presenze di pubblico si dividono in due grandi categorie: le giovani copie, direttamente interessate al mondo del matrimonio, ed adulti che rappresentano i grandi decisori per gli acquisti: genitori o nonni.
Le 30.000 privilege card, un pass gratuito per le giovani coppie che ne hanno fatto richiesta su facebook prima dell’inizio del salone, hanno sicuramente contribuito al successo di afflusso. In 27.456 hanno attivato la card valida per le coppie realizzando così una base di entrate di oltre 70mila accessi, considerando che si raddoppia per i due partner e che consente l’ingresso ripetuto per tutto il periodo. I dati di uno studio grafico dimostrano poi che a Tutto Sposi giungono visitatori dal mondo con un 6% dall’estero (Spagna, Regno Unito, Francia, Stati Uniti e persino Australia) e un 93.99% dall’Italia con ovviamente la Campania che registra il 91.22% di presenza rispetto alle altre regioni con l’8.78% (Lazio, Puglia, Calabria, Sicilia, ma anche Toscana e Lombardia). Sempre secondo questa analisi emerge anche il perché di un movimento economico di oltre 2 miliardi di euro per il matrimonio in Campania (27mila coppie di sposi annui secondo l’Istat, moltiplicate per 80mila euro che rappresenta il “capitale di spese degli sposi a quelle di una media di 100 invitati ad ogni celebrazione nuziale): le presenze a Tutto Sposi raccolgono adesioni da ogni provincia e da ogni singola frazione delle province tanto da dimostrare come il mondo produttivo e di acquisto sia capillare e diffuso sul territorio.
Dalla chiacchierata presenza di Fabrizio Corona, all’acclamatissimo Gabriel Garko, alla svampita Valeria Marini, – che proprio nel corso della fiera ha dichiarato che spera di indossare ancora e presto l’abito bianco, magari proprio a Napoli – non sono di certo mancate le presenze illustri nel corso dell’acclamata kermesse.
Mentre il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, dopo essere intervenuto alla giornata inaugurale, partecipando ai Forum della Famiglia, ha voluto visitare il salone dedicato al matrimonio accompagnato dalla presidente della Mostra, Donatella Chiodo e dall’organizzatore Lino Ferrara, anche durante la giornata conclusiva. “Un appuntamento importante perché in questo settore si esprimono molte realtà artigianali del nostro territorio. La presenza di tanti giovani, oltretutto, dimostra quanto sia viva la cultura dei valori, come quelli del matrimonio e della famiglia, nella nostra città”.
Mentre agli sposi non resta da fare altro che riordinare le idee e rimboccarsi le maniche, anche quest’anno cala il sipario sulla fiera del weeding più amata d’Italia.