• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
domenica, 3 Agosto, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Svolta caso Cucchi: indagati altri 4 Carabinieri

Redazione Napolitan di Redazione Napolitan
15 Ottobre, 2015
in In evidenza, News
0
Svolta caso Cucchi: indagati altri 4 Carabinieri
Share on FacebookShare on Twitter

download

ADVERTISEMENT

Ulteriore svolta nella terribile vicenda di Stefano Cucchi, il giovane geometra morto per cause ‘misteriose’ in ospedale dopo una settimana dall’arresto per droga. Era esattamente il 15 ottobre del 2009 quando Stafano Cucchi fu arrestato per spaccio di droga, una settimana dopo quel giorno, all’ospedale Sandro Pertini di Roma, si dichiarava la sua morte. Dal 2009 la famiglia sta portando avanti una vera e propria battaglia per scoprire la verità del caso.

Adesso si è giunti a un punto focale della vicenda, dopo un processo d’appello che ha sentenziato l’assoluzione di sei medici, tre infermieri e tre agenti della penitenziaria.

Questa volta le nuove iscrizioni riguardano i carabinieri Alessio Di Bernardo, Raffaele D’Alessandro e Francesco Tedesco. Si tratta di militari che la notte dell’arresto di Cucchi parteciparono alla perquisizione nella sua abitazione alla ricerca di sostanze stupefacenti e poi accompagnarono il giovane da casa dei genitori alla caserma Appia, la prima struttura nella quale Stefano fu portato prima del suo trasferimento alla caserma di Tor Sapienza.

Dunque a questi nuovi tre indagati sarebbero imputate al momento azioni concrete nei confronti del ragazzo. Differente è invece la posizione di Vincenzo Nicolardi: per lui l’accusa è di falsa testimonianza, e si va ad aggiungere a quella dell’ex vice comandante della stazione di Tor Sapienza, Roberto Mandolini.

“Ho piena fiducia nel procuratore Pignatone e nel Pm Musarò. Sono convinta che loro sanno chi sono i responsabili della morte di mio fratello” ha dichiarato Ilaria Cucchi, sorella della vittima, che da anni si batte per la risoluzione del caso.

Scoprire che alcuni dei nuovi indagati siano accusati di lesioni dolose aggravate sembra confermare la tesi che Stefano fu vittima di un pestaggio selvaggio che deve essere dimostrato quale causa della morte. È la prima volta infatti che la Procura arriva a formalizzare una vera e propria accusa nei confronti dei Carabinieri.

Ricordiamo che il processo di primo grado si era concluso con la condanna dei medici indagati, per poi assistere in appello ad un ribaltamento totale della sentenza che aveva visto l’assoluzione di tutti i coinvolti. La famiglia non ha mai accettato una soluzione del genere e si è battuta ovunque per fare luce sulla vicenda che presenta infiniti punti oscuri. L’aver presentato un ulteriore esposto all’Autorità giudiziaria ha dato il via a questo secondo filone d’indagine che dovrà fare luce su quanto realmente accaduto dal momento dell’arresto all’arrivo nelle celle del tribunale. Alla Procura di Roma questa delicata incombenza al fine di giungere alla verità.

“La procura di Roma è andata ben oltre il primo contributo alle indagini che noi abbiamo dato. Ora abbiamo altri indagati e tra di essi alcuni sono accusati di lesioni dolose aggravate. Loro non solo sono i veri responsabili della morte di Stefano. Lo ribadiamo con forza e lo stiamo provando, senza quel o quei pestaggi Stefano sarebbe ancora vivo. Questo è certo ed ormai tutti lo hanno capito” ha dichiarato inoltre il legale della famiglia Cucchi, Fabio Anselmo. Non ci resta che attendere che sia fatta giustizia una volta per tutte.

Tags: accusacarabinierilesioniprocuraromastefano cucchi
ADVERTISEMENT
Prec.

Notizie, suggestioni e leggende legate alla “paranza dei bimbi”

Succ.

Ginnastica, bottino Cag Napoli e C.G. Ischia nella gaf

Può interessarti

Tragedia sul lavoro a Napoli: cadono da un montacarichi, tre operai morti
Cronaca

Tre operai morti a Napoli: tubo spezzato in corrispondenza di una saldatura

2 Agosto, 2025
 Il furto con Pos mobile: il nuovo pickpocketing digitale, ecco come funziona e come difendersi
News

 Il furto con Pos mobile: il nuovo pickpocketing digitale, ecco come funziona e come difendersi

2 Agosto, 2025
Matrimonio da favola per il neomelodico Anthony: testimone di nozze il ras dei Mazzarella
Cronaca

Matrimonio da favola per il neomelodico Anthony: testimone di nozze il ras dei Mazzarella

2 Agosto, 2025
Ibiza, morto a 35 anni il dj napoletano Michele Noschese
Cronaca

Sequestrata la salma di DJ Godzi: ipotesi di omicidio preterintenzionale

1 Agosto, 2025
Elezioni comunali, in arrivo un decreto per votare anche il lunedì
News

Elezioni Regionali in Campania: i nomi dei probabili Candidati alla Presidenza

1 Agosto, 2025
VIDEO- Gaza, Giornalista Rai in collegamento in diretta interrotta dai coloni israeliani
In evidenza

Fnsi: «Solidarietà a Lucia Goracci minacciata da un colono in Cisgiordania. L’Italia riconosca lo Stato palestinese»

1 Agosto, 2025
Succ.
Ginnastica, bottino Cag Napoli e C.G. Ischia nella gaf

Ginnastica, bottino Cag Napoli e C.G. Ischia nella gaf

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

Infestazione zanzare: soluzioni e rimedi

 Zanzare: quali repellenti funzionano davvero?

di Redazione Napolitan
2 Agosto, 2025
0

Altroconsumo ha valutato repellenti contro la zanzara tigre (Aedes albopictus), tenendo conto dell'efficacia (60% del punteggio), sicurezza e rischio per...

Napoli, operazione congiunta Asl e NAS: sequestrati 2.700 kg di carne e prodotti da forno, multe per 24.500 euro

Napoli: settore food nel mirino della Polizia Locale

di Redazione Napolitan
2 Agosto, 2025
0

La Polizia Locale, supportata da ASL Napoli 1 Centro (Servizi SIAN e SPSAL), Ispettorato Territoriale del Lavoro, ABC Napoli ed Enel...

“FREE PALESTINE”: ad urlarlo, questa volta, sono tre nomi noti della letteratura

Palestina: i personaggi celebri che hanno manifestato solidarietà pubblicamente

di Redazione Napolitan
2 Agosto, 2025
0

Il panorama italiano mostra una pluralità di voci — artisti, attivisti, giornalisti, politici — che alzano il tono della discussione...

Tragedia sul lavoro a Napoli: cadono da un montacarichi, tre operai morti

Tre operai morti a Napoli: tubo spezzato in corrispondenza di una saldatura

di Redazione Napolitan
2 Agosto, 2025
0

Si è conclusa questa mattina, sabato 2 agosto, l'importante fase degli accertamenti tecnici irripetibili voluti dalla Procura di Napoli in...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?