Probabilmente si tratta di un suicidio, la tragica fine del 17enne scomparso due giorni fa tra i monti di Pietrafitta (Cosenza). Il giovane era uscito di casa nel pomeriggio per avventurarsi nei boschi alla ricerca di funghi, ritrovato poi impiccato ad un albero.
Le ricerche erano scattate nella serata del 12 Ottobre per trovare il giovane scomparso nel primo pomeriggio. Il 17enne era uscito intorno alle 15, alla ricerca di funghi, nel bosco nella zona di Pietrafitta e non aveva più fatto ritorno.
Dopo alcuni tentatiti di rintracciarlo sul suo cellulare, inutilmente poiché squillava senza alcuna risposta, erano scattati i soccorsi. Allertati Corpo forestale dello Stato, carabinieri, Soccorso alpino della Guardia di finanza e Vigili del fuoco, e dopo alcune ore, nella notte, avviene il tragico ritrovamento: il corpo senza vita del ragazzo, impiccato ad un albero. Purtroppo i soccorsi non hanno potuto far altre che constatare il decesso.
Una tragedia di quelle incomprensibili, per le quali non si troverà mai un senso, che si è consumata nei pressi di questo paesino del cosentino. Al momento risulterebbero sconosciute le motivazioni che hanno condotto il minorenne al tragico gesto, ma da alcune indiscrezione pare che all’interno dei pantaloni del 17enne sia stata trovata una lettera, probabilmente utile a ‘comprendere’ le dinamiche che hanno portato un ragazzo di soli 17 anni a rinunciare alla propria vita, ai propri sogni, e al proprio futuro.