Un ambulatorio attivo dal primo settembre nel cuore della periferia est di Napoli. Un segnale forte e significativo dell’impegno concreto e mai spropositato di Emergency.
Da questa premessa nasce l’avventura dell’equipe che opera e si confronta con la realtà di periferia, nel quartiere Ponticelli, vicino al parco comunale fratelli De Filippo.
Emergency offre gratuitamente servizi di medicina di base e di orientamento socio-sanitario per facilitare l’accesso al sistema sanitario a chi ne ha bisogno. È inoltre disponibile un ambulatorio infermieristico per iniezioni, controllo parametri vitali, monitoraggio della terapia e medicazioni.
A separare l’ambulatorio di Emergency e il parco Merola c’è solo una strada a doppio senso di marcia. A congiungere buone intenzioni ed ideali delle persone che albergano in ambo le sedi vi è la voglia di risollevare le sorti del territorio, di quella periferia tra le cui pieghe è facile riscontrare gli stessi limiti e le stesse difficoltà che segnano la vita in tutte le periferie, d’Italia e del mondo.
Una delegazione dello staff che nel corso di queste settimane tanto si sta dando da fare per entrare in empatia con la realtà del territorio e per far giungere alla popolazione locale il senso e l’importanza della mission che contraddistingue il loro impegno, durante il primo pomeriggio di ieri, quella strada l’ha attraversata ed è venuta in visita al Parco Merola.
Tre mediatori culturali operanti nell’ambulatorio di Ponticelli hanno, quindi, incontrato alcuni dei residenti nel famigerato “parco dei murales” illustrando loro le opportunità e i servizi che Emergency è in grado di offrire.
L’ambulatorio è aperto dal lunedì al venerdì e lavora in collaborazione con le autorità sanitarie locali; l’attività potrà contribuire anche a ridurre gli accessi impropri alle strutture di pronto soccorso, evitando lunghe attese e l’intasamento dei servizi di primo soccorso.
L’edificio che ospita l’Ambulatorio è stato messo a disposizione dal Comune di Napoli e ristrutturato ed equipaggiato anche grazie al contributo della Tavola Valdese e ai fondi raccolti con la campagna SMS solidale “La salute è un diritto di tutti”.
Un’unione di intenti che trova nel sodalizio tra “necessità ed opportunità” l’espressione più solida di quel tassello sul quale si può costruire un progetto in grado di conferire un effettivo contributo volto a migliorare la qualità della vita, lì dove la vita è particolarmente dura.