Le rinomate pizzerie ubicate tra le mura del centro storico partenopeo sono introdotte e contornate da una consolidata fama, pertanto, turisti e cittadini che si aggirano tra monumenti e vicoli, non hanno di certo bisogno di essere guidati nella scelta della meta da raggiungere per soddisfare con gusto il desiderio di mangiare una buona pizza.
Tuttavia, anche spostandosi dal cuore di Napoli è possibile raggiungere mete parimenti apprezzabili in grado di soddisfare il palato grazie a quel piacere più unico che raro che solo e soltanto la degustazione di una pizza di ottima fattura sa consegnare al palato.
Abbiamo selezionato per voi la top five delle pizzerie più meritevoli di essere raggiunte, allorquando il “desiderio di pizza” si proietta oltre le mura cittadine.
La pizzeria “Add’ò Guaglione” di Salvatore Urzitelli a Via Consalvo: un menù che abbina tradizione e innovazione, ottima infatti la sua Margherita, ma altrettanto buone sono le pizze più particolari, come la pizza canotto o Lavezzi.
La pizzeria di Gaetano Genovesi in via Manzoni: divenuta meta di curiosi e buongustai, poiché il suo menù prevede numerose pizze molto particolari e con prodotti di alta qualità.
Trattoria Caprese al Vomero: Antonio Tammaro non è il proprietario della Trattoria Caprese, ma il primo pizzaiolo, la sua grande passione gli ha permesso di inserirsi nel circuito dei pizzaioli più quotati e il suo menù è davvero ampio e variegato.
Lampo2 di Errico Porzio a Soccavo: rappresenta la vera e propria testimonianza che la vera pizza si può mangiare anche nei quartieri popolari. La massima espressione del talento e dell’abilità di Porzio sta nell’aver creato un menù che accontenta il palato di tutti “ricchi e poveri” proponendo il Menù Vip e il menù Pop.
Pizzeria Attilio Albachiara: un pizzaiolo e una pizzeria della provincia che in virtù della vittorie del titolo di campione del mondo da parte di Attilio Albachiara ha dimostrato anche ai più scettici che pure nella sua Acerra si mangia una pizza divina.