Dal 7 al 13 settembre 2015 – come previsto dalla Commissione Europea sulla base del Piano di lavoro dell’UE per lo sport 2014/2017, e della Raccomandazione Health-Physical Activity “HEPA” sulla promozione dell’attività fisica salutare – si è svolta la prima European Week of Sport (EWoS).
La campagna è stata accompagnata e valorizzata da uno slogan quanto mai emblematico e identificativo: “be active”.
Il calcio europeo – attraverso la European Club Association (ECA), organismo che nel marzo 2015 ha sottoscritto un ufficiale accordo di collaborazione con la Commissione Europea – ha fornito pieno sostegno a un’azione che ha registrato grande successo anche grazie al coinvolgimento di alcune delle più importanti realtà sportive continentali.
Il Calcio Napoli, socio effettivo ECA, ha sostenuto il progetto e offerto, attraverso i propri canali web e social, un importante contributo nella diffusione del messaggio di sensibilizzazione che l’UE, attraverso la EWoS, ha voluto veicolare: i canali social ufficiali SSC Napoli (Twitter, Facebook, Instagram) utilizzati nella promozione della EWoS complessivamente raccolgono, tra fans e followers, oltre 4 milioni e mezzo di utenti: impulso all’iniziativa è stato inoltre fornito, in prima persona, anche da Aurelio De Laurentiis, presidente SSC Napoli, che, attraverso il suo account twitter ufficiale (343mila followers), ha condiviso alcuni dei contenuti relativi alla campagna.
In prestito al Napoli dal FC Chelsea, il calciatore Nathaniel Chalobah – nazionale Under 21 inglese e nativo della Sierra Leone – è stato protagonista di un tweet (video) in cui ha invitato gli utenti «tobe active».
Nicola Lombardo, head of communication SSC Napoli, ha sottolineato l’importanza e la bontà dell’iniziativa «soprattutto allaluce dei dati comunicati dalla Commissione Europea, secondo i quali il 59% degli europei mai o molto di rado, nel corso dell’anno, svolgono attività fisica o sportiva e che, ancora, addirittura il 37%, ogni giorno, trascorre più di cinque ore e mezza seduto in automobile e/o alla propria postazione di lavoro».
Il Calcio Napoli – ha aggiunto Nicola Lombardo – «è attento al contesto storico contemporaneo e sensibile ai tanti problemi che caratterizzano la nostra epoca: come socio effettivo dell’ECA ha contribuito con orgoglio e convinzione alla buona riuscita di un’iniziativa di grande valore e utilità sociale».
Giovedì 17 settembre, in occasione di Napoli-Brugge, primo match stagionale di Europa League, il Napoli è sceso in campo al fianco dell’ECA, in una nuova importante campagna: #90minsForHope, raccolta fondi che contribuirà a fronteggiare la crisi dei rifugiati più drammatica dalla seconda guerra mondiale: 1 euro per ogni biglietto venduto in occasione dell’esordio europeo casalingo è stato donato per finanziare azioni di supporto e solidarietà ai tanti civili oggi costretti a fuggire dalle guerre.