Non si vince e non si brilla. Empoli vs Napoli è un allarme serio o un lieve miglioramento?
ANALISI
Il Napoli inizia malissimo, e prosegue peggio per tutto il Primo Tempo. Solo la prodezza di Lorenzo Insigne ci tiene in partita. Il Secondo Tempo, invece, gli azzurri, in maglia rossa per questo match, mostrano finalmente un po’ di qualità e la solita sfortuna sotto porta. Un finale in crescendo, con uno schema tattico più congeniale, lascia sicuramente dell’amaro in bocca per la gestione dell’intera partita, ma fa anche ben sperare per il futuro.
PAGELLE
Reina 6
Incolpevole nelle reti subite.
Albiol 4,5
Incerto in entrambi i gol. Soffre tutta la partita fisicamente e tecnicamente Maccarone.
Chiriches 5
Dovrebbe essere il primo passaggio del Napoli. Diviene il primo errore della squadra. Troppo impreciso in fase di impostazione.
Maggio 5,5
Solita prestazione di forza. Disattento qualche volta nel tenere la linea di difesa.
Hisay 5
Mostra ancora clamorose difficoltà tecniche e tattiche sulla sinistra. Migliora nel finale con il cambio di modulo, avendo finalmente il riferimento di Mertens davanti e riuscendo così in qualche sovrapposizione.
Valdifiori 5 (sostituito al 59’)
Partita, stavolta, pessima. Senza grinta e soprattutto senza la consueta qualità che lo contraddistingue. Esce dopo manco 60 minuti per crampi. Non è certo un bel segnale.
Jorginho 6 (entrato al 59’)
Subentra a Valdifiori e mostra in quest’ultima mezz’ora sicuramente più dinamismo e più voglia di proporre giocate diverse dalla solita costante verticalizzazione. Forse è venuto il momento di provarlo titolare.
Allan 7
Il migliore degli azzurri e non solo per i gol (fondamentale!). E’ il punto di equilibrio e di forza della squadra. Può diventare il nostro Naingolann.
Hamsik 5,5
Anche lui non è in giornata. Non riesce mai ad impostare una ripartenza veloce. E non ha alcun feeling con Hisay. Migliora nel finale.
Insigne 6,5 (Sostituito al 72’)
Il magnifico gol nobilita la sua prestazione, insieme ad un altro paio di spunti. E’ probabilmente l’unico che per un ora tenta di proporre un gioco. Anche lui non ha retto i 90 minuti.
Callejon 6 (Entrato al 72’)
Gioca 18 minuti nel suo ruolo più congeniale, ala destra del 4-3-3, e si vedono i suoi ottimi movimenti senza palla. Punto di partenza.
Gabbiadini 6 (Sostituito al 65’)
Come ha detto anche Sarri nel post-partita, la sua condizione non è ancora ottimale, ma a sprazzi si è visto il Manolo che vogliamo. E’ l’unico attaccante del Napoli capace di giocare spalle alla porta. Bisogna però farlo liberare al tiro.
Mertens 6 (Entrato al 65’)
Crea scompiglio appena scende in campo e quando, con l’ingresso di Callejon, passa sulla fascia sinistra, l’Empoli indietreggia di metri per cercare di bloccarlo. Viene infatti costantemente raddoppiato.
Higuain 6
Nel primo tempo tocca pochissimi palloni, nel secondo migliora minuto dopo minuto. Sfiora il gol in due occasioni. E’ da lui che vengono i cambi di gioco più utili.
CONCLUSIONE
La risposta al mio quesito, al primo rigo, non tende ne da un lato ne dall’altro. E’ sicuramente allarmante vedere i soliti errori individuali dei nostri centrali di difesa. Come è palese che il secondo tempo del Napoli in versione 4-3-3 può risolvere molti problemi. Non si può giocare di sole verticalizzazioni. Bisogna sfruttare le fasce.
Koulibaly, il migliore del reparto difensivo contro la Samp, non può non giocare in questo momento. E’ l’unica pedina veloce e fisicamente preparata della linea.
Per quanto sia migliorato Hisay nel secondo tempo, non è comunque preferibile ai mancini Goulham e Strinic.
Dalla prossima si deve partire col 4-3-3, soprattutto contro una Lazio tanto abile sui laterali.
Mister Sarri ha ora il match col Bruge in Europa League per sperimentare e rafforzare il cambio di modulo. I 3 punti ora, diventano la priorità.