Ottimo primo tempo del Napoli che regala spettacolo ai 25mila presenti al San Paolo: le giocate di Insigne, autore di un delizioso assist e di un palo clamoroso, e la splendida doppietta del Pipita fissano il risultato sul 2-0; nella seconda frazione, però, gli azzurri crollano fisicamente e la Sampdoria ne approfitta, pareggiando i conti in soli due minuti: Eder dapprima trasforma un rigore molto generoso, poi s’inventa un gol capolavoro, mettendo a sedere, letteralmente, Albiol. Sarri, stavolta, non sostituisce nessuno dei tre attaccanti, visibilmente stanchi, e i blucerchiati sfiorano il vantaggio con Muriel, ma Reina salva il risultato con una prodezza. La reazione del Napoli è quasi inesistente e la partita termina in pareggio: solo un punto in due partite. Il pubblico di Fuorigrotta non gradisce e fischia i giocatori azzurri all’uscita dal campo, mentre le due curve espongono striscioni contro De Laurentiis.
LA PARTITA
Sarri opera tre cambi rispetto alla prima giornata: Koulibaly sostituisce l’infortunato Chiriches, l’esordio di Allan fa scivolare David Lopez in panchina e Callejon prende il posto di Mertens; confermato Hysaj a sinistra.
Parte forte il Napoli: passano solo nove minuti e Insigne pesca bene Higuain, che batte Viviano con un tocco sotto; dopo due giri d’orologio il talento di Frattamaggiore, scatenato, colpisce un palo incredibile dalla distanza e alla mezz’ora, dopo una splendida azione personale, conclude di poco a lato. Nel finale è ancora il Pipita, servito da Allan, ad infilare nuovamente il portiere blucerchiato con un diagonale imprendibile: si va a riposo sul 2-0. Nella ripresa il Napoli cala e la Samp prende coraggio: l’arbitro Gervasoni concede ai liguri un rigore molto generoso, trasformato da Eder; poi è ancora l’italo-brasiliano a mandare in tilt la difesa partenopea e in particolare Albiol e a siglare la rete del pareggio. Sarri non inserisce Mertens e Gabbiadini, che avrebbero potuto dare la scossa, e la Sampdoria va vicina al vantaggio con Muriel: Reina compie un grande intervento sul suo tiro, deviandolo sulla traversa. Il match finisce 2-2. E’ vero che la condizione fisica non è ottimale, ma è evidente che a questa squadra serva un grande difensore.
TOP E FLOP
I migliori sono stati sicuramente Insigne e Higuain, che hanno letteralmente trascinato il Napoli nel primo tempo con giocate spettacolari; il peggiore è stato senza dubbio, ancora una volta, Albiol, a dir poco disastroso in occasione dei due gol della Samp e non solo.
IL TABELLINO
NAPOLI-SAMPDORIA 2-2 (primo tempo 2-0)
MARCATORI: Higuain (N) 9’ e 39’ p.t., Eder (S) rig. 13’ e 14 ‘ s.t.
NAPOLI: (4-3-1-2) Reina; Maggio, Koulibaly, Albiol, Hysaj (dal 25’ s.t. Ghoulam); Allan (dal 13’ s.t. Lopez), Valdifiori (dal 24’ s.t. Jorginho), Hamsik; Insigne; Callejon, Higuain. (Rafael, Gabriel, Henrique, Luperto, Strinc, Dezi, El Kaddouri, Mertens, Gabbiadini). All.: Sarri
SAMPDORIA: (4-3-1-2) Viviano; Cassani, Silvestre, Coda (dal 21’ p.t. Zukanovic), Regini; Barreto, Palombo, Fernando; Soriano (dal 42’ st. Wszolek); Eder (dal 44’ s.t. Wszolek), Muriel. (Puggioni, Brignoli, Mesbah, Correa, Bonazzoli, Lopes Pereira, Carbonero, Oneto, Serinelli). All.: Zenga
ARBITRO: Gervasoni di Mantova (Preti-Ranghetti/De Luca; Valeri-Di Paolo)
NOTE: spettatori 25.000 circa. Ammoniti: Silvestre, Fernando (S).