Nonostante viva a Dubai, Umer Hassan sogna di trasferirsi in Italia. Qui ha parenti, per lui non sarebbe un problema affrontare questo lungo viaggio. In attesa che realizzi questo desiderio, conosciamolo meglio…
Ti manca il Pakistan? Ci torni spesso?
Sì, mi manca molto. Ci torno ogni anno ma a volte, quando sono nel letto, chiudo gli occhi e mi immagino nel mio letto nella mia casa, nel mio Paese. Penso alla mia famiglia, ai miei amici, seduti a parlare accanto a me… Li sento in modo così chiaro…
Perché ti sei trasferito a Dubai?
Non avrei mai pensato che un giorno sarei andato così lontano. Questo è stato il primo Paese o comunque il primo posto così distante in cui abbia viaggiato senza la mia famiglia. A volte è molto difficile vivere senza una famiglia, ma che fare? Era questo il mio desiderio: andare da qualche parte dove avrei potuto incontrare nuova gente, cambiare punto di vista riguardo al mio popolo, alla mia nazione. Molti qui vedono i Pakistani da una sbagliata angolatura, faccio del mio meglio per far cambiare idea.
Quali sono le tue passioni?
Bene, sono un tipo di ragazzo molto passionale. Qualunque cosa faccia, mi ci appassiono. E, giorno dopo giorno, diventa parte della mia vita, come l’acqua e il respiro… La fotografia e il canto sono in cima alla mia lista di passioni. Li amo. Recentemente mi sto dedicando alla fotografia giorno e notte, cambio prospettiva, scatto foto ovunque. All’inizio chi mi vedeva mi considerava un pazzo, ma non me ne importava e ho continuato a farlo. Perché non è solo un hobby o una passione momentanea, ma veramente provo amore per quello che faccio. Per la prima volta ho realizzato che la gente avrebbe dovuto sapere di più su queste mie emozioni, su di me. Sto curando una pagina facebook di fotografia chiamata “The Illusion Photography by Umer Hassan“: potete vedere lì tutti i miei lavori e condividere le vostre impressioni. Credo che tutto ciò che vediamo sia pura illusione, in quanto ognuno vede le cose in maniera totalmente diversa. Il canto è arrivato dopo la fotografia, ma in un primo momento quest’ultima rappresentava tutto ciò che avevo.
Perché ti piace proprio la fotografia?
Bella domanda… Normalmente i ragazzi amano la propria fidanzata e danno il meglio di sé per soddisfarla. La portano a cena due volte a settimana. Il resto lo conosci: shopping, coccole… Io non ho mai avuto fortuna in amore ma non significa che sia irrimediabilmente sfortunato! Ho la ragazza più bella del mondo e il suo nome è “Camera”, è della famiglia Nikon. Sono così famosi nell’intero mondo. Anche noi facciamo shopping, andiamo a cena insieme… Lei mi ama e io la amo. La prima foto che ho scattato era un semplice fiore, come fanno tutti. Col passare del tempo, tante foto sono state cancellate, poche altre le salvavo in memoria. Se mi chiedono: “Fumi?”, la mia risposta è: “No, fotografo”; se mi chiedono: “Bevi?”, rispondo: “No, fotografo”; “Hai la ragazza?”, “No, fotografo”, e così via. La mia risposta è sempre la stessa. Ma se ti stai domandando se mi lavo, dormo, mangio…sì, faccio anche quello!
Perché ami anche cantare?
Dopo la preghiera e il cibo, credo che il canto sia l’unica cosa che mi tiene in vita. Quando canto, mi diverto anche nella tristezza. Quindi immagina quanto può essere divertente farlo se sono felice! Ho iniziato a cantare nel tempo libero, ora ho un canale youtube e una pagina facebook in cui mi esibisco nei brani che altri mi richiedono. Non sono un professionista ma tutti devono avere la possibilità di esserlo. E cantare è stato un vero drink energetico anche per la fotografia… Perché a volte nel lavoro di fotografo devi avere molta pazienza, quindi cantando ho iniziato a fare video e a sentirmi come protagonista di uno show in cui non mi annoio mai…
Qual è il tuo sogno?
Il mio sogno è che, una volta scomparso, la gente si ricordi di me e la mia data di morte. Vorrei essere conosciuto per il mio lavoro. Magari, prima di morire, mi piacerebbe vedere l’Italia…
Perché ti piace l’Italia?
Perché ha una storia remota e affascinante, ancora tangibile in alcuni posti. E perché c’è più freddo che qui. Sono nato a Karachi (in Pakistan, ndr) e vivo a Dubai, dove puoi trovare ghiaccio e neve solo nel frigorifero. Il mio sogno è venire in Italia (mi piacerebbe visitare Venezia), per scattare fotografie.