• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
giovedì, 11 Settembre, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Coppia dell’acido: il tribunale ha deciso, non potranno crescere il bimbo

Redazione Napolitan di Redazione Napolitan
22 Agosto, 2015
in News
0
Coppia dell’acido: il tribunale ha deciso, non potranno crescere il bimbo
Share on FacebookShare on Twitter

download

ADVERTISEMENT

Martina Levato e il suo bimbo sono stati separati a seguito del provvedimento dei giudici minorili. Il bimbo, da meno di 24 ore uscito dalla clinica, è stato trasferito in una comunità protetta per minori, mentre la madre è rientrata in carcere. Come chiarito dall’avvocato Stefano De Cesare però, Martina ha comunque visto, come nei giorni precedenti, il bambino.

Dopo aver partorito alla clinica Mangiagalli la giovane, condannata a 14 anni di carcere per un aggressione con l’acido, rientra nella casa di reclusione. Non saranno sospesi però gli incontri. Martina Levato potrà ancora vedere il piccolo Achille. I servizi sociali del Comune di Milano dovranno stilare una relazione entro il 30 settembre sul rapporto tra Martina Levato, Alexander Boettcher (il padre, condannato anche lui alla stessa pena della Levato per l’aggressione) e il loro figlio.

Non tutti, all’interno della clinica Mangiagalli di Milano erano concordi nel dimettere la Levato, ad ogni modo su una questione i giudici del Tribunale dei minori di Milano erano e sono perfettamente in sintonia: Martina Levato e Alexander Boettcher non sono in grado in questo momento di accudire il figlio. Lo sostengono nel provvedimento col quale hanno disposto che il bimbo venga messo in una «comunità per soli minori anche di tipo familiare».

«Si ritiene – è quanto scrivono nel provvedimento firmato dal presidente Antonella Brambilla – che entrambi i genitori del minore non siano in grado, per quanto emerso finora dagli atti, di potersi occupare adeguatamente del figlio, per tutte le ragioni esposte ed anche considerato lo stato detentivo di entrambi, che al momento si prospetta in tempi più lunghi rispetto alle prime fasi di sviluppo dell’infanzia del bambino». E ancora: «La vicenda criminosa evidenzia da parte di Martina Levato un’assenza di pensiero e di sentimento rispetto alla vita». Spiegando anche come il «progetto procreativo» di Levato e Boettcher si sia sviluppato «in concomitanza al progetto criminoso».

Ma in tutta questa faccenda, non bisogna perdere di vista le reali vittime, e in questa storia ce ne sono almeno due, insieme alle rispettive famiglie. La prima è Pietro Barbini: un ragazzo di 22 anni che in questo preciso momento indossa sul volto una maschera “rigeneratrice” per 18 ore al giorno. Quattordici interventi chirurgici, e chissà quanto altri per capire quanti e quali danni abbia fatto l’acido. Una vita letteralmente bruciata. Ma  perché Pietro è nell’elenco dei “colpevoli” da eliminare, giustiziare? Perché al liceo era stato compagno di classe di Martina Levato, e i due avevano avuto una storia. Successivamente, un giorno, quando lei ha già incontrato in un locale Alexander Boettcher , Pietro e Martina si sentono di nuovo. Lei gli racconta. Forse gli mostra dei video in cui Alexander documenta come lei “obbedisca a ogni mio volere”. Pietro forse le chiede perché fai questo? Forse le dice di lasciarlo. Forse.

Si ipotizza, da frammenti di atti giudiziari, che lui le dica quello che qualunque amico, qualunque compagno di banco, di studi, qualunque ex ragazzo direbbe. E sarà proprio questa la sua colpa.

Lei lo convoca ad un appuntamento. Pietro non sa, naturalmente, di essere il terzo o forse il quarto di una lista di ex ragazzi di lei da cancellare. Era toccato prima a Stefano Savi, scampato per miracolo all’acido, poi ad Antonio Margarito,: appuntamento con Martina, sosta in macchina, tentata asportazione del pene. Nove punti alla mano, ha visto in tempo il coltello. Ora tocca a Pietro. Due bottiglie di acido in viso, rischia di perdere l’occhio destro, l’udito.

La seconda vittima è un neonato, Achille. Qualunque sia la sorte di questo bambino arriverà certo un giorno in cui scoprirà la sua storia. Arriverà quel giorno, per Achille. Che davvero non ha nessuna colpa, davvero non ha scelto e non sa, ma ancor prima di nascere è stato catapultato in questa orrenda storia.

Tags: Achilleadottabilitàcoppia dell'acidomartina levatomilanoprovvedimentoTribunale minorile
ADVERTISEMENT
Prec.

Museo Pan: arriva la mostra “Miti e Riti Campani nell’arte di Barbla e Peter Fraefel”

Succ.

Serie A 2015/2016: top e flop del mercato estivo

Può interessarti

«Non siamo una discarica sociale»: le famiglie dell’ex Motel Agip occupano il comune per protesta contro lo sgombero
In evidenza

«Non siamo una discarica sociale»: le famiglie dell’ex Motel Agip occupano il comune per protesta contro lo sgombero

11 Settembre, 2025
Salta il convegno “Falafel e democrazia” a Capodimonte: polemiche per la presenza di Olmert
News

Salta il convegno “Falafel e democrazia” a Capodimonte: polemiche per la presenza di Olmert

11 Settembre, 2025
Foto di un richiedente asilo diffusa sui social: il caso Borrelli e il nodo tra cronaca, dignità e diritti
In evidenza

Foto di un richiedente asilo diffusa sui social: il caso Borrelli e il nodo tra cronaca, dignità e diritti

10 Settembre, 2025
Foto di un richiedente asilo diffusa sui social: segnalato al Garante della Privacy l’onorevole Borrelli
In evidenza

Foto di un richiedente asilo diffusa sui social: segnalato al Garante della Privacy l’onorevole Borrelli

10 Settembre, 2025
“Siate influencer della legalità”, il Generale La Gala lascia il comando della Legione Carabinieri “Campania”
News

“Siate influencer della legalità”, il Generale La Gala lascia il comando della Legione Carabinieri “Campania”

8 Settembre, 2025
Carlo Acutis, morto a 15 anni di leucemia, sarà proclamato santo patrono di internet
News

Carlo Acutis proclamato santo: grande festa nella sua città d’origine

8 Settembre, 2025
Succ.
Serie A 2015/2016: top e flop del mercato estivo

Serie A 2015/2016: top e flop del mercato estivo

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

Un nuovo amore sancisce la nascita dell’alleanza tra i Formicola e i D’Amico di Ponticelli

Ponticelli: la separazione tra Tonino Fraulella e ‘a cipolla sancisce la rottura tra i D’Amico e le Scarallo

di Luciana Esposito
11 Settembre, 2025
0

La relazione tra il boss Antonio D'Amico, attualmente detenuto, nonché fondatore dell'omonimo clan operante nel Parco Conocal di Ponticelli, e...

Terremoto Amatrice, i vigili urbani di Napoli donano 18mila euro

Ponticelli, sequestrata discarica abusiva

di Redazione Napolitan
11 Settembre, 2025
0

 Una vasta area comunale situata in via Ponticelli, nel quartiere napoletano di Ponticelli, è stata posta sotto sequestro dopo che...

Roma: sms a un amico dopo l’aborto sventa il suicidio di una 24enne

Domenica 14 settembre, a piazza del Gesù, Telefono Amico per la Giornata Prevenzione del Suicidio

di Redazione Napolitan
11 Settembre, 2025
0

  Il suicidio è una delle principali cause di morte nel mondo, ma è anche una delle più prevenibili. Parlare del...

«Non siamo una discarica sociale»: le famiglie dell’ex Motel Agip occupano il comune per protesta contro lo sgombero

«Non siamo una discarica sociale»: le famiglie dell’ex Motel Agip occupano il comune per protesta contro lo sgombero

di Redazione Napolitan
11 Settembre, 2025
0

Questa mattina, mercoledì 11 settembre, numerose famiglie residenti nell'ex Motel Agip di Secondigliano hanno occupato gli ingressi del Consiglio Comunale...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?