Un ferragosto segnato da due differenti e parimenti dilanianti tragedie.
Un fulmine si è abbattuto su un trullo in contrada Cordone, tra Castellana Grotte e Putignano, nel barese, provocando 14 feriti, uno dei quali è in coma. Si tratta di una donna di 50 anni, soccorsa dal 118 e ricoverata in rianimazione all’ospedale Di Venere di Bari. A quanto si è saputo, i feriti fanno parte di un unico nucleo familiare.
Il gruppo stava pranzando all’aperto quando si è abbattuto un violento temporale che ha suggerito loro di trovare riparo nel trullo, colpito poco dopo da un fulmine. Oltre alla donna, ad avere la peggio è stato un carabiniere di 51 anni. Si tratta di un appuntato scelto in servizio a Taranto. La scarica elettrica gli ha addirittura sciolto la catenina che aveva al collo procurandogli ustioni. Sottoposto alla Tac, non ha riportato lesioni interne. Feriti in modo lieve anche i figli del militare, un ragazzo di 18 anni e una ragazza di 15, ricoverati assieme al padre all’ospedale di Putignano (Bari). Gli altri componenti del gruppo sono stati condotti negli ospedali di Putignano e Monopoli.
Due donne sono morte e due ragazze sono rimaste gravemente ferite in un incidente stradale verificatosi ieri ad Acerra, nel napoletano. Le due ragazze, di 15 e 12 anni, sono ora ricoverate in prognosi riservata in condizioni stazionarie nella Rianimazione dell’ospedale Santobono di Napoli. L’auto sulla quale viaggiavano, una Ford Focus guidata dal padre delle ragazze, di 46 anni, nato a Casalnuovo, ma residente con la famiglia in provincia di Reggio Emilia, è andata a sbattere contro un autoarticolato nei pressi di un incrocio sulla strada provinciale 23 tra Caivano e Gaudello. Nell’impatto – secondo quanto riferito – è morta sul colpo la mamma dell’uomo, di 65 anni, mentre la moglie, di 44, è stata trasportata in condizioni disperate all’ospedale Villa dei Fiori di Acerra dove è morta per le gravi ferite riportate. L’uomo si trova nello stesso ospedale, ricoverato sotto choc. Sull’incidente stradale indagano gli uomini della Polizia municipale di Acerra. I mezzi sono stati posti sequestro, i documenti di circolazione sono stati ritirati.