Uno dei guinness world record tutto italiano.
Anzi, per essere più chiari, è del sud Italia, è campano, è avellinese!
Lo sanno bene tutte le donne che stanno dietro ai milleduecentosessanta metri di crostata. Le mamme, zie, nonne di famiglia che ci hanno messo il cuore, oltre alle mani e alle braccia, nella realizzazione di questo capolavoro.
La passione che le donne del sud hanno da vendere, ha permesso al dolce dai bordi croccanti e dal cuore tenero di passare alla storia come guinness dei primati.
Il gusto della crostata era alla marmellata e portava la firma di Ariano Irpino. Questa città italiana, d’ora in poi, sarà citata a livello internazionale per merito di tutti coloro che sono stati ore ed ore in cucina con un unico obiettivo: impastare e cuocere la crostata più lunga del mondo.
Le tavolate che l’hanno accolta sono state quelle disposte da piazza Plebiscito a piazza Garibaldi, sotto gli occhi di chi ha partecipato all’iniziativa e dei passanti curiosi.
L’evento è nato da un’idea dell’Associazione Meridionale Donne Operate al Seno. La presidentessa di tale gruppo, Emilia Fioriello, è orgogliosa del progetto portato a termine in maniera così egregia. E da lì, è stata festa fino a tarda notte!
La manifestazione è stata patrocinata dal Comune di Ariano, supportata dalla Regione Valle d’Aosta e da Luciano Pica. Tra gli sponsor, i Supermercati Decò, il forno di Gruttola, le collaborazioni della Pro Loco Francesco Albanese, dell’Associazione Ornetese, del Comitato Festa Santa Barbara.
Un funzionario dell’Agenzia delle Entrate di Ariano Irpino si è occupato, insieme a un geometra, della misurazione della lunghezza dell’opera, per ben due volte, in modo da poter correggere eventuali errori di valutazione. Durante questo processo che ha portato alla dichiarazione dei milleduecentosessanta metri, quindi oltre un chilometro, del dolce alla marmellata, un operatore televisivo ha filmato il lavoro del team.
Ora la crostata è in vendita. Il ricavato servirà all’acquisto di un ecografo, che sarà messo a disposizione per le domeniche di prevenzione dell’Amdos e per i laboratori che forniscono screening gratuiti. Una missione di solidarietà, dunque.
Il record precedente (ammontava a milleduecento metri) è stato superato di ben sessanta metri. Si attende soltanto che la documentazione ottenga il benestare del Guinness dei Primati…