Dramma a Cefalù, dove un uomo e una donna sono stati aggrediti e sbranati dai cinghiali. L’uomo, 77 anni, è deceduto, mentre la donna, di anni 74, si trova in gravissime condizioni pressol’ospedale di Cefalù trasportata dal personale del 118.
“Si è messo in mezzo per salvare i cani. E i cinghiali gli sono saltati addosso“. Questo il racconto di Rosa Rinaudo, la moglie dell’uomo, che racconta agli inquirenti la dinamica di quanto accaduto, intorno alle 8, tra contrada Ferla e Mollo a Cefalù, dove un gruppo di cinghiali ha aggredito e ucciso il marito Salvatore.
La donna, dopo aver sentito abbaiare i cani, è uscita dalla casa di famiglia in campagna. E anche lei è stata caricata dagli animali selvatici. Ora è ricoverata con ferite su tutto il corpo. A chiamare il 118 è stato il figlio della coppia. Sui due sono stati riscontrati evidenti segni provocati dai morsi degli animali. Attualmente sono in corso le indagini dei carabinieri.
Salvatore Rinaudo ha cercato di mettere i cani in salvo ma è stato assalito dal branco ed è caduto. Mentre gli animali continuavano a caricarlo la moglie è intervenuta per difenderlo e per trascinarlo in casa ma è stata a sua volta aggredita. Ha riportato ferite in tutto il corpo ma non è grave. “Mentre cercavo di prenderlo e portarlo in casa sono stata aggredita anche io. Non ci sono parole per descrivere quello che ho visto. Sono distrutta”, queste le parole disperate della moglie, ancora sotto shock, sopravvissuta alla tragica esperienza.
Ancora oggi tantissima la paura a Cefalù è sulle Madonie, poiché qui di cinghiali ce ne sono tantissimi. Da ottobre scorso sono state portate avanti misure urgenti per la cattura dei cinghiali. Definizione di programmi duraturi di cattura e possibilità di adottare ordinanza urgenti per abbattimenti temporanei necessari a fronteggiare situazioni di emergenza.
«La drammatica aggressione è la punta dell’iceberg di una emergenza nazionale provocata dal proliferare senza controllo degli animali selvatici che distruggono i raccolti agricoli, sterminano gli animali allevati, causano incidenti stradali per un totale stimato in quasi 100 milioni di euro nel 2014, senza contare i casi in cui è stata messa in pericolo la vita delle persone». A stabilirlo, la Coldiretti, commentando la morte dell’uomo aggredito da cinghiali a Cefalù. «Nei giorni scorsi gli agricoltori della Coldiretti hanno lasciato le campagne per lanciare un SOS alle Istituzioni in tutta Italia per una situazione insostenibile che sta provocando l’abbandono delle aree interne da parte della popolazione, con problemi sociali, economici e ambientali» ha affermato il presidente nazionale della Coldiretti Roberto Moncalvo.
Nel frattempo, Il sindaco di Cefalù, Rosario Lapunzina, ha proclamato il lutto cittadino per il giorno in cui si svolgeranno i funerali.