Fanno ancora discutere le riprese della serie tv ‘Gomorra 2’. I sindaci delle città dell’interland napoletano non vogliono che si giri nei propri territori. Dopo il divieto di ripresa stabilito dal sindaco di Afragola, Domenico Tuccillo, anche il primo cittadino di Acerra dice ‘no’ alla presenza della serie nella sua città.
L’amministrazione comunale di Acerra non autorizza infatti alcuna ripresa della fiction, per tutelare l’immagine della città. Lo rende noto il sindaco Raffaele Lettieri, evidenziando che al Comune non è pervenuta alcuna richiesta di permesso per girare delle scene della serie televisiva, come riportato da alcuni giornali.
Il primo cittadino ribadisce: “Agiremo in ogni sede opportuna per tutelare l’immagine della città e dei cittadini di Acerra descritta da alcuni che non conoscono la realtà della città in maniera totalmente difforme da come è, ma solo frutto di stereotipi. Al Comune non è mai pervenuta nessuna richiesta di autorizzazione o permesso, e qualora tali richieste dovessero essere mai avanzate, quest’Amministrazione non autorizzerà alcuna ripresa, evitando così la spettacolarizzazione di questi stereotipi negativi già diffusi e malamente veicolati da qualcuno”.
Gomorra 2′, prodotta da Sky Atlantic, incontra dissensi un pò dovunque. I politici non vogliono che i quartieri cittadini assumano un’immagine steriotipata negativa e legata a contesti violenti e illegali. Anche il presidente della VIII Municipalità di Napoli, Angelo Pisani, ha sempre ostacolato le riprese nelle zone di Scampia e Secondigliano.
Diversa la posizione del sindaco di Casoria, Vincenzo Carfora, che ha al contrario dato il via libera a girare la serie nel suo comune, dissentendo così dai colleghi: “Non concordo con le scelte fatte da altri. La fiction dal mio punto di vista rappresenta più un’opportunità per i cittadini che uno svantaggio”.