In estate, purtroppo i casi di truffa ai danni degli anziani aumentano sempre più. A confermarlo le numerosissime denunce arrivate alla polizia, come ad esempio la vicenda di alcune settimane fa, quando erano comparse su Facebook le immagini di due donne che avevano tentato di intrufolarsi nell’abitazione di un anziano che per fortuna era con il figlio, ma nell’ultimo fatto di cronaca purtroppo alla protagonista non è andata così bene.
E’ accaduto a Messina. Una donna si era recata a ritirare la pensione presso la filiale Unicredit, ubicata in Viale San Martino di Messina, quando due donne a bordo di un’auto, l’hanno pedinata seguendo ogni suo spostamento e, mentre la povera anziana camminava per ritornare a casa, le due balorde, fingendosi amiche, le hanno offerto di darle un passaggio. L’ignara anziana, presa dal caldo, non ha esitato un attimo accettando il cordiale gesto, ma dopo un breve percorso è stata rapinata della sua pensione, e successivamente abbandonata lungo la carreggiata dello svincolo autostradale di San Filippo. Il bottino è pari a 1500 euro.
Alcuni passanti, accortisi della presenza della signora lungo la strada si sono fermati per prestarle soccorso ed immediatamente sono corsi alla prima stazione di polizia per denunciarne la triste vicenda.
Crudeltà e indignazione, questo lo scenario che appare ripetutamente, come confermano gli accadimenti che vedono protagonisti gli anziani: una categoria particolarmente indifesa, specie nei mesi estivi, quando le città si svuotano e il caldo incombe.
Spesso vengono rapinati in casa da truffatori che si insidiano nei loro appartamenti, presentandosi in qualità di postini o tecnici; altre volte vengono fermati per la strada da falsi conoscenti di vecchia data, ma quanto accaduto lo scorso martedì mattina nel centro di Messina lascia davvero sgomenti, non solo per quanto concerne il furto, specialmente per la crudeltà con il quale è stato operato. Confermando pienamente quanto la solitudine e l’abbandono dei nostri anziani possano provocare spesso un triste epilogo.